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Cronaca

Sanza: parla De lisa ad un anno dalla perdita della cara moglie in un brutto incidente

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di SalernoToday

Ci sono ancora misteri sulla scomparsa di Sabina Citera avvenuta lo scorso 8 agosto sulla ss517 Bussentina allo scincolo di Torre Orsaia e sporca azione di sciacallaggio: la fede,il Rosario e la catenina d'oro che la moglie del Cav. De Lisa (originario di San Rufo) portava sempre con se sembrano essersi volatilizzate nel nulla.

Oltre a questo criticare la velocità ed anche l'approssimazione con cui la notizia era stata data dalla stampa che in qualche caso non aveva garantito neppure i tempi necessari per avvertire il marito della defunta che in quelle ore si trovava al P.O. di Sapri e la sera ,alle ore 20.00,trovata all'obitorio del Ruggi d'Aragona di Salerno sconosciuta. Troppi punti interrogativi anche a livello di assistenza e in merito a tutto ciò la Procura della Repubblica di Lagonegro,ora competente per territorio, farebbe bene ad avviare finalmente il necessario iter giudiziario. Il Cav. De Lisa non si è fatto attendere e dopo una denuncia fatta ad ignoti ed inviata (tramite stazione dei carabinieri di Sanza) sia alla stazione dei carabinieri di Casaletto Spartano competente dell'accaduto che alla stessa Procura dal mese di Novembre 2013 e fino ad oggi riscontrando nessuna notizia al merito, ha chiesto un incontro diretto con il Procuratore della Repubblica di Lagonegro Dottor Vittorio Russo ed ottenuto con la massima disponibilità. Infatti,dopo averlo conosciuto a Sapri nel mese di Febbraio 2014 ad un convegno scolastico "I Grembiuli incontrano la Toga" (presenti anche il Capitano dei carabinieri di Sapri Emanuele Tamorri,il Vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro Mons. Antonio De Luca,il Sindaco di Sapri Arch. Giuseppe del Medico e le forze armate della Finanza e della Polizia), il 17 luglio 2014 e in pochi giorni si è recato a Lagonegro per questo incontro (anche per parlare della sua situazione familiare non per niente facile,visto che si trova tramite avvocato anche in questa fase e con contrasti acquisiti dopo la morte della moglie e non certo voluti dallo stesso Cavaliere e dai figli Rocco e Vincenzo che non solo hanno subito questa grave perdita ma non capiscono neanche perché si trovano in tutto ciò),dove lo stesso Procuratore è rimasto stupefatto anche lui per il tempo trascorso e non conoscendo la situazione. Questo incontro diretto,prestigioso,cordiale,pacifico e positivo ha fatto sì che il loro rapporto (già in piena sintonia) diventasse ancora più forte,infatti il Cav. De Lisa ha esposto anche con orgoglio la sua Legalità e Trasparenza quotidiana sempre vicine alla Giustizia e alle Forze Armate ricevendo apprezzamento dallo stesso Procuratore Capo della Repubblica di Lagonegro oltre ad esporre anche gli auguri ricevuti tramite telegramma (per ben 2 volte) dalla Segreteria della Presidenza della Repubblica compreso il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e tramite lettera dalla Segreteria della Presidenza del Consiglio dei Ministri,dal Prefetto di Salerno Maria Gerarda Pantalone,dal Sindaco di Salerno On. Vincenzo De Luca,dal Presidente della Regione Campania On. Stefano Caldoro e dal Sindaco di Napoli On. Luigi De Magistris. Inoltre il Cav. De Lisa,essendo di fede Cristiana e Cattolico Cristiano praticante della Parrocchia Santa Maria Assunta e San Francesco d'Assisi in Sanza con il Parroco Don Giuseppe Spinelli e di riferimento a Mons. Antonio De Luca della Diocesi di Teggiano-Policastro (precedentemente a Mons. Angelo Spinillo Vescovo di Aversa e vicepresidente della Cei e ancora prima a Mons. Bruno Schettino Arcivescovo di Capua quindi sempre al rispetto della Santa Sede ) che il Procuratore Dottor Vittorio Russo (insieme al Cav. De Lisa) ha avuto il piacere di conoscerlo al convegno di Sapri "I grembiuli incontrano la Toga",lo ha portato a conoscenza che da sempre è vicino alla Chiesa Cattolica,ai successori di Pietro quindi a Papa Francesco e a Benedetto

XVI ,alla Nunziatura Apostolica in Italia,alla Santa Sede,alla Segreteria dello Stato di Città del Vaticano e alla Santa Romana Chiesa compreso la Diocesi di Roma con il Pontefice della Chiesa Cattolica. Infine la Benedizione Apostolica ricevuta sia dal Vaticano (prima con il Papa Emerito Joseph Ratzinger e dopo con l'attuale Papa Jorge Mario Bergoglio) che da Mons. Angelo Spinillo e da Mons. Antonio De Luca oltre gli auguri da parte del Card. Crescenzio Sepe Arcivescovo Metropolita di Napoli (sempre vicino),del Card. Angelo Bagnasco Arcivescovo della Diocesi di Genova e Presidente della CEI (Conferenza Episcopale Italiana),del Vescovo di Vallo della Lucania Mons. Ciro Miniero e del Vescovo di Nocera Inferiore-Sarno Mons. Giuseppe Giudice. L'incontro si è concluso con l'identificazione di dipendente di ruolo dell'A.S.L. Salerno e del P.O. di Sapri presso la Direzione Sanitaria all'Ufficio gestione delle Attività ambulatoriali (Agende) e con gli affettuosi saluti e la vicinanza reciproca. Il Cav. De Lisa e i figli Rocco e Vincenzo cercano la verità sia per il rispetto della perdita che per i danni subiti.

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