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Cronaca

Immigrazione, sbarchi dirottati dalla Sicilia alla Campania: tra i porti c'è Salerno

Il senatore Enzo Fasano (Forza Italia): "La situazione a Salerno è fuori controllo. Renzi deve smetterla di confondere le acque, garantisca serietà e responsabilità al suo governo affinché possa garantire la sicurezza del nostro Paese"

Il giro di vite del governo per fronteggiare l'emergenza immigrazione coinvolgerà altri porti oltre a quelli della Sicilia e della Calabria. Il carico degli sbarchi convogliati dalle navi delle Ong e della flotta militare italiana finora ha puntato quasi esclusivamente sugli approdi più vicini alle coste libiche, portando al collasso tutto il sistema umanitario nelle due regioni. Secondo indiscrezioni, il ministero dell'Interno ha intenzione ora di dirottare le navi sui porti di Salerno, Napoli e Civitavecchia per alleggerire la pressione sugli scali della Sicilia e della Calabria.

Sulla questione interviene il commissario provinciale di Forza Italia Enzo Fasano: “Le indiscrezioni, sempre più accreditate, sul nuovo piano del Viminale che intende dirottare gli sbarchi dalla Calabria e dalla Sicilia alla Campania, sono un segnale di completa inadeguatezza e approssimazione del Governo”. Per il senatore salernitano: “L’esodo biblico a cui assistiamo è sempre più drammatico e racconta come l’esecutivo risponde all’emergenza con una semplice operazione di facciata: meno attenzione mediatica alla Sicilia ed alla Calabria e barconi in navigazione verso il porto di Salerno dove la situazione è oramai fuori controllo. Renzi deve smetterla di confondere le acque, garantisca serietà e responsabilità al suo governo affinché possa garantire la sicurezza del nostro paese” conclude Fasano.

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