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Cronaca

Sbarco a Salerno, amarezza Cgil: "Nessun Comune vuole offrire asilo ai migranti"

Il segretario Anselmo Botte: "Peccato, poteva essere una occasione soprattutto per i comuni delle aree interne a rischio spopolamento ed abbandono"

Nessun Comune della provincia si è proposto per offrire asilo a queste persone”. Lo denuncia il segretario della Cgil e responsabile del Dipartimento Immigrazione Anselmo Botte, che, da questa mattina, è al porto cittadino per dare supporto e assistenza al lavoro delle forze dell’ordine nel giorno dello sbarco di 2.200 migranti salvati grazie all’operazione Mare Nostrum. Sul posto la Camera del Lavoro ha inviato propri mediatori culturali di lingua araba che si sono rivelati preziosi soprattutto durante  le operazioni di identificazione.

“Tutto procede per il meglio – commenta Botte – La macchina organizzativa si sta muovendo al meglio”. Non manca, però, una nota dolente: l’accoglienza. “Nessun Comune della provincia si è proposto per offrire asilo a queste persone e pure il bando promosso dalla Prefettura, e scaduto lo scorso 14 luglio, non ha ottenuto il successo sperato. Peccato – continua Botte – poteva essere una occasione soprattutto per i comuni delle aree interne a rischio spopolamento ed abbandono ”.

Ancora al lavoro per fornire aiuto ed assistenza ai migranti anche ai volontari della Protezione Civile, dell’Humanitas, dell’Ufficio Diocesano Migrantes.

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