Multato 80 volte per segnaletica poco chiara, 50enne di Scafati ne pagherà solo una

Viene sanzionato ottanta volte, sul tratto di strada di Verona dove si recava per lavorare a bordo di un'ambulanza in servizio per il trasporto dei malati affetti da Covid-19. Era circa un anno fa, quando in Veneto la pandemia mieteva vittime ogni giorno. Grazie al ricorso fatto al giudice di pace, ne pagherà soltanto una. L'umo era assistito dal legale Giuseppina Marchesano, coadiuvata da Biagio Adinolfi

La storia

L'uomo, avendo vinto il ricorso, dovrà pagare per intero solo una contravvenzione e le spese di notifica per le altre multe. Lo scafatese F.R. , di 50 anni, era rimasto senza lavoro e si era trasferito in Veneto per guidare le ambulanze che trasportavano i malati da Coronavirus per conto di un'associazione. Nel tragitto casa–ospedale, in un incrocio, con una segnaletica poco chiara, aveva invaso per circa un metro la corsia destinata ai pullman. Il tutto era stato ripreso quotidianamente da una telecamera, per un complessivo di 80 multe e un totale di 7000 euro circa. Che erano poi giunte a casa dello scafatese, mano a mano, con il passare del tempo. Da li la decisione di rivolgersi agli avvocati.