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Cronaca Scafati

Scafati, rivale in amore pestato e lanciato dalla finestra: accusa prescritta

L'accusa è stata riqualificata in lesioni gravi per il pestaggio, ma le contestazioni sono andate in prescrizione per cui l'imputato, condannato in primo grado, non dovrà scontare gli 11 anni di reclusione, come stabilito dal tribunale di Nocera Inferiore nel 2018

Nessuna prova che E.B. fosse il mandante del tentato omicidio nel 2018, è stato così assolto in Appello, dopo una condanna ad 11 anni in primo grado, un uomo di Scafati, accusato di essere a capo di una spedizione punitiva nei confronti di quello che per lui era ritenuto l'amante della moglie 

La storia

I fatti risalgono al 18 febbraio 2009. Quel giorno, quattro persone sequestrarono un 37enne di Angri per poi pestarlo. L'uomo si risvegliò tra le braccia degli aggressori di cui non fece mai i nomi, nelle scale di un palazzo a Scafati, al secondo piano, facendo poi un volo di sei metri d'altezza. In primo grado B. era stato condannato, ora il verdetto in appello di assoluzione. L'accusa è stata riqualificata in lesioni gravi per il pestaggio, ma le contestazioni sono andate in prescrizione per cui l'uomo non dovrà scontare gli 11 anni di reclusione decisi in primo grado, come stabilito dal tribunale di Nocera Inferiore nel 2018. 

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