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Cronaca Scafati

Scafati, festeggia Capodanno e distrugge una tettoia: finisce a processo

L'imputato è S.A. , 33enne di Scafati, accusato di esplosione di artifici pirotecnici in luogo pubblico e danneggiamento

Spara petardi durante la notte di Capodanno distruggendo una tettoia: finisce a processo. L'imputato è S.A. , 33enne di Scafati, accusato di esplosione di artifici pirotecnici in luogo pubblico e danneggiamento. Il processo partirà il prossimo 3 giugno, dinanzi al giudice monocratico di Nocera Inferiore, Franco Russo Guarro. L'episodio risale alla fine del 2015, a Scafati, quando secondo il racconto contenuto nella denuncia del proprietario dell'immobile danneggiato, dalla casa dell'imputato partirono botti e petardi. Alcuni di questi finirono sul suo tetto, danneggiando il balcone e buona parte delle tegole. Lo scoppio dei petardi durò quasi tre ore: "Ci siamo rinchiusi in casa con la mia famiglia - spiegò il denunciante - per il terrore e la paura, viviamo di nuovo temendo che questo accada di nuovo. I nipoti vogliono sempre i genitori vicini da quella volta, mia figlia, con insufficienza mentale, ha subito un trauma e accusa seri problemi e non esce più di casa. Quel giorno vennero i carabinieri, io andai in ospedale per il forte spavento". 

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