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Cronaca Scafati

Truffa 19 persone gestendo un ufficio privato delle poste: a processo

La donna, una 27enne, si faceva consegnare i soldi per il pagamento dei bollettini, ma li tratteneva all'insaputa dei clienti. Questi ultimi, erano convinti di risparmiare tempo andando nella filiale. La società era all'oscuro di tutto

È accusata di truffa in continuazione V.C. , 27enne di Scafati, sotto processo per aver consumato un raggiro a ben diciannove persone, clienti della sua agenzia di Posta express. La donna si sarebbe appropriata del denaro versato dai cilenti, che andavano presso la sua agenzia, "ponendo in essere artifici e raggiri consistiti nel far credere alla clientela di poter effettuare, nell'esercizio di tale agenzia anche il servizio di pagamento dei bollettini, in realtà mai autorizzato dalla società madre P.S.T. Consulting, emettendo anche relative ricevute agli ignari che versavano". Le persone truffate, credendo di procedere ad un pagamento più veloce presso l'ufficio filiale, consegnavano il denaro direttamente nelle tasche della titolare. Alla giovane viene contestata la recidiva specifica infraquinquennale, avendo già dei precedenti specifici a suo carico. Il periodo contestato va dall'ottobre 2012 al 30 giugno 2013, con i pagamenti che venivano effettuati mediante bollettini portati per la modalità di accredito attraverso il classico vaglia postale

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