rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca Scafati

Seminò il panico a Scafati, armato di coltello: straniero patteggia la pena

L'uomo, originario della Guinea, era stato arrestato alla fine dello scorso maggio, dopo aver dato in escandescenza in strada, a Scafati, mettendo a rischio l'incolumità di passanti e carabinieri

Ha patteggiato 1 anno e 8 mesi di reclusione M.D. , 32enne accusato di lesioni, detenzione di arma, danneggiamento, incendio e resistenza a pubblico ufficiale. L'uomo, originario della Guinea, era stato arrestato alla fine dello scorso maggio, dopo aver dato in escandescenza in strada, a Scafati, mettendo a rischio l'incolumità di passanti e carabinieri. In particolare, l'uomo era stato ferito da un carabiniere fuori servizio il 25 maggio, in un pomeriggio di follia. L'extracomunitario aveva seminato il panico in strada, in via Poggiomarino, del tutto fuori di sé, dando il via ad una sua scorribanda personale. Lanciò ad esempio pietre contro automobili in transito e contro le vetrine di alcuni esercizi commerciali.

L'aggressione

M.D. avea poi bruciato due copertoni presenti sul marciapiede. Diverse le telefonate di aiuto fatte da cittadini e residenti. Lo straniero fu fermato inizialmente da un carabiniere libero dal servizio. Ma la reazione dell'uomo lo colse alla sprovvista, perchè lo stesso era armato di un coltello. Il 32enne aveva brandito la lama fino a colpire il militare, provocandogli una ferita alla mano. E’ stato allora, dopo questa colluttazione, che sul posto erano giunti i carabinieri della tenenza scafatese, che lo colpirono alle gambe, per bloccarlo definitivamente. Poi fu arrestato, mentre il carabiniere feritò fu trasferito in ospedale. Il tribunale ha ieri accolto il patteggiamento con la pena a un anno e otto mesi, col beneficio della sospensione e immediata scarcerazione dell’imputato.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Seminò il panico a Scafati, armato di coltello: straniero patteggia la pena

SalernoToday è in caricamento