Caro carburanti, i camionisti protestano sulla A30 e sulla A3
Proteste alla barriera di Mercato San Severino e nei pressi di vari svincoli dell'autostrada A3. Blocco momentaneo anche sulla litoranea di Pontecagnano Faiano
Sciopero dei tir anche in provincia di Salerno: gli autotrasportatori, in polemica contro il caro carburanti, hanno allestito presidi di protesta, occupando le strade, sulla A30 Caserta - Salerno all'altezza della barriera caselli di Mercato San Severino. Un centinaio i mezzi pesanti fermi sulla carreggiata: Autostrade per l'Italia ha parlato di 3 chilometri di coda in uscita alla barriera di Salerno e incolonnamenti alla stessa barriera in entrata verso Caserta.
Presidi sono segnalati, si apprende dall'ANSA, anche sulla A3 Salerno - Reggio Calabria, all'altezza degli svincoli di Eboli, Sicignano degli Alburni ed Atena Lucana: presso l'ultimo di questi svincoli, riferisce il COA, si registrano i maggiori disagi per la presenza sulla corsia nord di mezzi pesanti che occupano una corsia di marcia.
Disagi segnalati anche sulla strada statale 19, nel vallo di Diano, all'altezza di Atena Lucana: anche qui gli autotrasportatori protestano contro il rincaro dei carburanti previsti dal governo Monti. La protesta si sta svolgendo in maniera pacifica. Sul posto carabinieri e polizia stradale. A Pontecagnano, zona litoranea, è stato attuato ugualmente un blocco dei tir e dei camion: il blocco si è sciolto intorno alle 16. Ad Agropoli invece è caccia al pieno di benzina.
Sulla vicenda, in una intervista a Lira TV, il sindacalista Antonio Fella (Fai Cisl), presente al presidio di Mercato San Severino: "Abbiamo problemi di ogni genere, il caro carburanti peggiora le cose. Abbiamo deciso di fermarci e di far capire i nostri problemi. Si parla di cinque giorni di sciopero ma è probabile che andiamo ad oltranza".
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