Scuola e contagi, il Codacons: "Impugneremo tutte le ordinanze illegittime di chiusura"
Gli avvocati del Codacons Laura Clarizia e Matteo Marchetti: "I servizi essenziali come l’istruzione sono di competenza dello Stato centrale. Si è affermata la centralità del diritto allo studio e alla frequenza scolastica"
Il collegio del Tar di Napoli ha sancito l'illegittimità di eventuali ordinanze regionali della Campania in merito alla scuola secondaria superiore che, secondo il dpcm, resta in presenza (l'aggettivo "eventuali" è d'obbligo, in quanto, ad oggi, non sono state emanate ordinanze in tal senso da Palazzo Santa Lucia, ma è stato comunicato un atto di raccomandazione ndr). A comunicarlo, gli avvocati del Codacons Laura Clarizia e Matteo Marchetti: “L’Avv. Laura Clarizia e l’Avv. Matteo Marchetti dichiarano: “Ancora una volta, ed in via definitiva è stato stabilito il valore e il diritto intoccabile ed inattaccabile dell’istruzione sancito della nostra Costituzione. I servizi essenziali come l’istruzione sono di competenza dello Stato centrale. Si è affermata la centralità del diritto allo studio e alla frequenza scolastica.”
Le conclusioni dell'avvocato Marchetti, Vicesegretario Nazionale del Codacons
“Siamo molto soddisfatti per l’accoglimento dell’istanza cautelare e la conferma del decreto n.153/2021. A questo punto non possono essere considerati legittimi i singoli provvedimenti di sospensione delle attività scolastiche da parte delle autorità comunali lì dove non ci sono casi acclarati di contagio o indici particolarmente elevati di diffusione del Covid-19, in base alle regole stabilite dal CTS a livello Nazionale, quindi i cittadini possono impugnare tutte le ordinanze illegittime di chiusura delle scuole.”
La raccomandazione della Regione