Covid tra i banchi: chiuso fino all'11 febbraio un istituto a Pagani, protesta degli studenti a Nocera
Il sindaco Raffaele Maria De Prisco, in un'ordinanza concordata con il dirigente scolastico Maurizio Paolillo, ha disposto la sospensione in presenza al Sant’Alfonso Maria De Liguori
Sospesa l'attività didattica in presenza presso il Sant’Alfonso Maria De Liguori di Pagani fino all’11 febbraio, per i due plessi dell’Istituto comprensivo. Lo ha stabilito il sindaco Raffaele Maria De Prisco, in un'ordinanza concordata con il dirigente scolastico Maurizio Paolillo, a seguito della valutazione del dottor Domenico Lombardi, dirigente Asl.
Intervista alla dirigente positiva della Calcedonia
Il motivo
Tre i casi positivi (due alunni e un collaboratore scolastico) riscontrati nella scuola, che si aggiungono ai 2 del 27 gennaio. "Visto che quattro dei cinque casi di positività registrati provengono dalla stessa area del territorio cittadino e frequentano 4 classi diverse, due del plesso Don Milani di Scuola Primaria e due del plesso Sant’Alfonso di Scuola Secondaria di 1° Grado, si è disposta la didattica a distanza per entrambi i plessi, per il tempo sufficiente ad ottenere gli esiti degli screening e valutarne i risultati", ha spiegato il primo cittadino.
Lo sciopero degli studenti delle superiori di Nocera
Intanto, a Nocera Inferiore, numerosi gli studenti che hanno scioperato per chiedere condizioni di sicurezza più efficaci per il rientro a scuola. "A scuola sì, ma non così": è una delle scritte degli striscioni apposti dagli alunni fuori a licei e istituti che, dunque, sono rimasti per la maggior parte vuoti.