Scuole senza riscaldamento e con i topi: Celano e Russomando contro il Comune
I due consiglieri comunali di opposizione hanno inviato una lettera al sindaco Napoli e all'assessore all'istruzione Avossa affinchè intervengano per risolvere i disagi presenti in diverse scuole cittadine
Numerosi genitori di alunni delle scuole elementari e medie di Salerno continuano a lamentare condizioni di disagio notevole per i propri figli, costretti a seguire le lezioni con giubbini e cappucci in virtù di un fatiscente funzionamento dei riscaldamenti e, in alcuni casi, per vetri infranti e non sostituiti. Per questo, in mattina, il capogruppo di Forza Italia Giuseppe Zitarosa e il consigliere comunale di Attiva Salerno Ciro Russomando hanno inviato una lettera al sindaco Enzo Napoli e all’assessore all’istruzione Eva Avossa per chiedere un loro intervento: “E’ paradossale – denunciano - che, in particolari situazioni di straordinarietà metereologica, non si impegnino adeguate risorse in manutenzione ed in servizi indirizzati a bambini e studenti che meriterebbero maggiore considerazione. E’ incredibile, inoltre, dover apprendere, come riportato dal quotidiano “Cronache del Salernitano”, che una scuola elementare, la “Buonocore”, sia stata chiusa per presenza di ratti. Inoltre, intorno alla scuola, frequentata da bambini fino a 10 anni di età, è presente un ricettacolo di rifiuti di ogni genere e di siringhe adoperate da tossicodipendenti che rappresentano habitat naturale per topi e blatte”.
Poi i due esponenti del centrodestra incalzano l’amministrazione: “I disagi denunciati dalle famiglie degli allievi della “Buonocore” seguono solo di qualche mese i disservizi che costrinsero l’Ente alla chiusura della scuola elementare “Alemagna”. Solo in corso di anno scolastico e dopo qualche mese dall’inizio dello stesso ed in seguito alle note dell’opposizione che invitavano a verificare la staticità degli edifici scolastici cittadini, l’Amministrazione si sia accorta dell’inagibilità strutturale della scuola “Piantanova” trasferendo gli alunni in altra sede”. Di qui l’amara considerazione: “Quanto sopra ci induce a riflettere sulla scarsa considerazione che l’Amministrazione di Salerno abbia nei confronti dell’edilizia scolastica, dell’igiene urbana e delle istanze ed esigenze degli allievi delle scuole cittadine”. Per questo Celano e Russomando invitano sindaco e assessore “ad intervenire rapidamente per alleviare i disagi evidenziati e restituire dignità alle strutture scolastiche cittadine venendo incontro alle esigenze degli studenti salernitani”.