Seminario "Musica ascolto consapevole" centro Maieutica Salerno
Il seminario sarà tenuto da Gianmaria Consiglio ed Emiliano Avallone
Ufficio stampa centro Maieutica
27 marzo 2012 17:22
Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di SalernoToday
Spesso si considera la musica come il “linguaggio delle emozioni”: la sua capacità di evocare ed esprimere emozioni ne costituisce forse la caratteristica fondamentale: la musica esprime emozioni che gli ascoltatori percepiscono, riconoscono, o da cui si sentono coinvolti. Inoltre, diversi studi suggeriscono che il motivo più comune per cui si ascolta la musica è quello di poter influire sulle emozioni, per modificarle, per liberarle, per sintonizzarsi con il proprio stato emotivo, per rallegrarsi o consolarsi, o per ridurre lo stress.
SEMINARIO
“Musica, Ascolto Consapevole
ed Esperienza Emozionale”
“Musica, Ascolto Consapevole
ed Esperienza Emozionale”
Spesso si considera la musica come il “linguaggio delle emozioni”: la sua capacità di evocare ed esprimere emozioni ne costituisce forse la caratteristica fondamentale: la musica esprime emozioni che gli ascoltatori percepiscono, riconoscono, o da cui si sentono coinvolti. Inoltre, diversi studi suggeriscono che il motivo più comune per cui si ascolta la musica è quello di poter influire sulle emozioni, per modificarle, per liberarle, per sintonizzarsi con il proprio stato emotivo, per rallegrarsi o consolarsi, o per ridurre lo stress.
Perché reagiamo alla musica con le emozioni, anche se la musica non sembra avere implicazioni per i nostri obiettivi di sopravvivenza? Come possono dei “semplici suoni” coinvolgerci così tanto?
Un ascolto attivo e consapevole della musica, di qualsiasi genere di musica si tratti, può essere un mezzo molto efficace per comprendere se stessi, il mondo e la realtà in cui viviamo. La musica intesa non solo come corredo, o sottofondo, o mezzo di evasione e ricreazione, ma anche e soprattutto come mezzo di conoscenza e rappresentazione simbolica di uno stato emotivo e delle sue sfumature.
Un ascolto attivo e consapevole della musica, di qualsiasi genere di musica si tratti, può essere un mezzo molto efficace per comprendere se stessi, il mondo e la realtà in cui viviamo. La musica intesa non solo come corredo, o sottofondo, o mezzo di evasione e ricreazione, ma anche e soprattutto come mezzo di conoscenza e rappresentazione simbolica di uno stato emotivo e delle sue sfumature.
L’obiettivo è insegnare al fruitore di musica a farsi parte integrante dell’esperienza dell’ascolto, dimostrando in maniera pragmatica ed esperienziale il fatto che ascoltare la musica possa assumere lo stesso effetto della lettura di un libro, aggiungendo informazioni alla nostra mente, sia sul piano emotivo che cognitivo, in maniera più o meno consapevole.
I partecipanti saranno stimolati ad esprimere ciò che hanno ascoltato attraverso una descrizione sia degli elementi più oggettivi riscontrati nell’ascolto, cioè i dati tangibili (strumenti musicali, andamento ritmico, melodico e armonico, arrangiamento, timbro, struttura, complessità o semplicità dei mezzi utilizzati dai musicisti), sia di quelli più tipicamente soggettivi, cioè le sensazioni emotive, somatiche ed i loro significati personali.
L’ascolto dei brani servirà a favorire il riconoscimento e l’identificazione delle proprie emozioni, per essere consapevoli di come ci si sente, di cosa viene attivato dalla musica ed eventualmente dal testo e qual è il significato soggettivo, in modo da capire il rapporto esistente fra modo di sentirsi e modo di pensare in relazione all’esperienza vissuta. Le emozioni emerse saranno così oggetto di una breve spiegazione nelle loro componenti più propriamente psicofisiologiche e cognitive.
L’attenzione verrà posta sia sulla “popular music” di questi ultimi 50/55 anni, sia sul repertorio classico, ritenuto, almeno per ora, il più efficace nella cura di alcuni disturbi psico-fisici.
Il seminario – tenuto dal dott. Gianmaria Consiglio (musicista e musicologo) e dal dott. Emiliano Avallone (psicologo e psicoterapeuta) – si svolgerà venerdì 30 Marzo 2012 dalle ore 18.00 alle 20.30 presso il Centro Maieutica in via Nicola Granati 5 – Salerno.
Il seminario – tenuto dal dott. Gianmaria Consiglio (musicista e musicologo) e dal dott. Emiliano Avallone (psicologo e psicoterapeuta) – si svolgerà venerdì 30 Marzo 2012 dalle ore 18.00 alle 20.30 presso il Centro Maieutica in via Nicola Granati 5 – Salerno.
La partecipazione è gratuita ma è preferibile la prenotazione.
Per informazioni e prenotazioni: dott. Consiglio – 3495612634; Centro Maieutica - 089.2961700;
Ufficio stampa centro Maieutica
27 marzo 2012 17:22
