rotate-mobile
Cronaca

Senzatetto morto a Salerno, la precisazione di chi lo conosceva: "Non l'ha ucciso il freddo"

Era una persona accolta presso l’accoglienza notturna dai Missionari Saveriani e seguita già da tempo dai volontari

"É giusto che si sappia che la persona deceduta ieri (venerdì per chi legge ndr) non è morta per il freddo. Era una persona accolta presso l’accoglienza notturna dai Missionari Saveriani e seguita già da tempo dai volontari che lo conoscevano, gli volevano bene e hanno anche provato a soccorrerlo".

Lo ha sottolineato la consigliera comunale Paola De Roberto, presidente della Commissione Politiche Sociali di Salerno a proposito della morte del senzatetto straniero avvenuta venerdì, in città.  La precisazione è stata esposta a seguito di critiche e polemiche mosse contro l'amministrazione comunale di Salerno e le strutture operanti in città, in merito alla presunta cattiva gestione dell'emergenza freddo da parte degli enti preposti. In realtà, il giovane straniero che non ce l'ha fatta non è morto a causa del gelo, avendo peraltro lui ospitalità presso il dormitorio dei Saveriani. Massimo riserbo, ad ogni modo, sulle reali ragioni del decesso dell'uomo da parte dei volontari che lo assistevano, per rispetto alla privacy della vittima.

Emergenza gelo: la quarta struttura annunciata a Salerno
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Senzatetto morto a Salerno, la precisazione di chi lo conosceva: "Non l'ha ucciso il freddo"

SalernoToday è in caricamento