Allevamenti di bufale e terreni per 3 milioni di euro: arrestato criminale di Albanella
Maxi sequestro del Gruppo di Investigazioni Sulla Criminalità Organizzata del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Salerno: finita la pacchia per Fedone
Maxi sequestro del Gruppo di Investigazioni Sulla Criminalità Organizzata del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Salerno. Sigilli, infatti, a terreni, complessi aziendali e conti correnti intestati a Domenico Fedone di Albanella. All'arrestato è contestata la pericolosità sociale derivante dalla sua pregressa attività criminale nel settore dello spaccio e in altre vicende giudiziarie.
Il 7 ottobre del 2011, fu condannato alla pena di anni sei di reclusione e 40 mila euro di multa per un delitto commesso tra l’agosto dell’anno 2004 ed il giugno dell’anno 2005, per il quale fu anche arrestato nel 2008. Il patrimonio detenuto da Fedone e dal proprio nucleo familiare, è ritenuto frutto del reinvestimento delle provviste illecite accumulate nel tempo.
Ad insospettire le fiamme gialle, il fatto che i suoi beni sono risultati decisamente sproporzionati rispetto ai redditi dichiarati (per lo più inesistenti). Il malvivente, dunque, con il denaro sporco, è riuscito a metter su due aziende di allevamento di circa 330 capi di bufale nel comune di Albanella. Confiscati, intanto, anche 5 appezzamenti di terreno: il tutto per un valore complessivo di 3 milioni di euro. Sequestro pure dei saldi giacenti su 7 rapporti di conto corrente. Insomma, sono stati messi i sigilli ad un vero e proprio impero dell'illegalità.