Blitz della Finanza a Pisciotta, sequestro di oltre 2,6 milioni per la "Dolphin Party"

I militari del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Salerno hanno eseguito un sequestro conservativo autorizzato dalla Corte dei Conti, su istanza del Vice Procuratore Generale Aurelio Laino, nei confronti della società Dolphin Party S.r.l.,proprietaria del villaggio turistico denominato Le Marée, a Marina di Pisciotta. Il sequestro ha, inoltre, interessato i beni e le disponibilità finanziarie di L.A. e M.G., rispettivamente rappresentante legale ed amministratore di fatto della società. Tale provvedimento, scaturito dall’accertamento di responsabilità amministrative per danni erariali, è pari all’importo complessivo di 2.612.078 euro, corrispondente al contributo pubblico in conto capitale ed a fondo perduto percepito indebitamente.

 

Il danno erariale contestato alla società ed ai relativi amministratori, trae origine da un’articolata indagine di polizia giudiziaria, sviluppata anche con gli accertamenti bancari, eseguita dai finanzieri del Comando Provinciale di Salerno (e coordinata dalla Procura di Vallo della Lucania), che ha consentito di smascherare un meccanismo che contava anche sulla creazione ad hoc di “società schermo”, essenzialmente con l’emissione di false attestazioni all’Ente erogatore, l’utilizzo di fatture relative ad operazioni in tutto o in parte inesistenti emesse da molteplici imprese compiacenti e il reimpiego delle somme illecitamente ottenute per un successivo fittizio ed artificioso aumento del capitale sociale, a sua volta propedeutico e requisito indispensabile ai fini della percezione delle provvidenze pubbliche.