Soldi per non verbalizzare che fosse "a nero": condannato ex funzionario per concussione
Secondo le accuse, avrebbe chiesto soldi per evitare di comporre un verbale a seguito di irregolarità riscontrate sulla posizione della vittima.
È stato condannato a quattro anni e quattro mesi di reclusione per accuse di concussione un ex funzionario dell'Agenzia delle Entrate di Pagani, giudicato colpevole per un episodio di concussione a danno di un meccanico di Sarno. Secondo le accuse, avrebbe chiesto soldi per evitare di comporre un verbale a seguito di irregolarità riscontrate sulla posizione della vittima.
La storia
L'uomo finì agli arresti domiciliari, dopo la denuncia della vittima, impegnata al lavoro in un'officina meccanica di Sarno. Stando a quest'ultima, il funzionario avrebbe avuto anche dei soldi, ma la difesa ha contestato l'assenza di prove. Sarà il deposito delle motivazioni dei giudici a chiarire come andò quel giorno. Il carrozziere era stato sottoposto ad una verifica fiscale da parte dell’ispettore, che sulla base di dati e condizioni economiche su dichiarazioni, beni di proprietà e relativo tenore di vita gli avrebbe chiesto il denaro per “ammorbidire” l’azione fiscale nei suoi riguardi.