Caso Cariello, l'ex sindaco di Eboli ascoltato in Tribunale: "Fiducia nella giustizia"
"Siamo dalla parte della giustizia e credo nel mio percorso", ha detto Cariello. Il riesame verrà fissato entro i primi di novembre. In merito alle motivazioni esposte, massimo riserbo
"Massima fiducia nella magistratura": queste le parole dell'ex sindaco di Eboli, Massimo Cariello che ha depositato una sua memoria difensiva stamattina presso il tribunale di Salerno. Ai microfoni di Sud Tv ha dichiarato: "Ho lasciato le mie dichiarazioni, confido nella giustizia e nelle mie motivazioni, sia dal punto di vista politico che professionale". E sull'affetto e sulla solidarietà dimostratigli in questo periodo difficile, ha commentato: "Mi fa molto piacere, è un momento molto particolare per me e la mia famiglia, ma siamo dalla parte della giustizia e credo nel mio percorso". Il riesame verrà fissato entro i primi di novembre. In merito alle motivazioni esposte, massimo riserbo da parte degli avvocati difensori Costantino Cardiello e Cecchino Cacciatore.
Le accuse
Il sindaco di Eboli, insieme a quattro funzionari del suo Comune e di quello di Cava de’ Tirreni (per loro è scattata l’interdizione dai pubblici uffici) sono indagati, a vario titolo, per corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio, abuso di ufficio, rivelazione ed utilizzazione di segreteria di ufficio e falsità ideologica in certificati commessa da persone esercenti un servizio di pubblica necessità. Per l'ex primo cittadino sono stati disposti i domiciliari.