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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Luci d'Artista 2014, attesi turisti giapponesi: De Luca contro Forza Italia

Nel corso del consueto appuntamento su Lira Tv, il primo cittadino ha parlato anche dell'articolo 18, del dissesto idrogeologico, della questione rifiuti, della legge elettorale, della sicurezza e delle nuove opere a Salerno

"Più che alla discussione sull’art. 18, credo che le tensioni nel paese siano dovute alla pesantezza economica e alla mancanza e alla precarietà del lavoro. Mi auguro che le modifiche che saranno apportate alla riforma dell’articolo 18 siano tali da non annacquare le decisioni. Spero che, dopo gli annunci, non ci si trovi con qualcosa di poco significativi tra le mani. Vorrei che quantomeno chi ruba o chi aggredisce un dirigente possa essere mandato a casa. Concentriamoci, però, soprattutto su come creare lavoro. E, da questo punto di vista, i grandi programmi di investimenti pubblici stentano a decollare". Lo ha detto il sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca su Lira tv. Il primo cittadino, quindi, ha puntato i riflettori sul dissesto idrogeologico: "Ogni volta che succede un disastro assistiamo alle solite litanie. Sia chiaro, gli eventi alluvionali sono imprevedibili, fanno parte della natura. Però alcune situazioni di pericolo possono essere evitate e sono quelle che dipendono da lavori non fatti, da mancate manutenzioni di corsi fluviali e reti fognarie. E da questo punto di vista è davvero insopportabile l’ipocrisia: sappiamo tutti che non c’è un euro per fare questi lavori. Bisogna muoversi, altrimenti faremo la collezione di articoli di giornali che parlano di tragedie: nelle condizioni attuali, di questi disastri avremo sempre di più, perché le manutenzioni sono bloccate da anni. Vediamo quali saranno le prossime decisioni: certo, se continueranno i tagli ai danni degli enti locali, diventerà ancora più difficile fare interventi di manutenzione e di difesa dell’assetto idrogeologico. Cambiando argomento, De Luca ha parlato della legge elettorale: "A volte sembra che, con tutte queste discussioni, non si faccia altro che perdere tempo. Mi pare bizzarra l’idea di rendere i capolista eletti senza preferenze e tutti gli altri con le preferenze. Peraltro io sono contrario alle preferenze, che sono spesso uno strumento di corruzione. Se vogliamo dare davvero il potere ai cittadini, facciamo i collegi uninominali e vince chi prende un voto in più: così le forze politiche imparano a fare le scelte giuste. Purtroppo tutto questo è reso necessario dalla continua necessità di mediazioni. In ogni caso, se questa è  la soluzione, non mi convince. Come non mi convince la soglia di sbarramento al 3%: credo che sia più ragionevole una soglia al 5%", ha aggiunto.

Tra gli altri temi affrontati, quello sulla sicurezza: "Dopo le 21 nelle strade lo Stato non c’è più: questo porterà con sé inevitabilmente delle tragedie. Eppure, fin quando non esplodono i problemi, tutti fanno finta di niente; poi, appena esplodono, tutti si agitano. Senza generalizzazioni e senza alcuna forma di autoritarismo o di razzismo, ma i disordini nei campi rom a Roma dimostrano che non si può più fare gli umanitari sulla pelle degli altri, perché il problema ce l’ha chi vive nelle periferie, non di certo chi vive ai Parioli a Roma, o al Vomero a Napoli, o a Piazza San Babila a Milano. Potremmo fare un albo nazionale dei caritatevoli…Ognuno di quei radical-chic che parlano tanto di carità potrebbe portare nella propria bella casa uno di quegli extracomunitari che delinquono. Tutti dobbiamo coltivare valori umani di solidarietà - ha precisato - , ma c’è chi fa finta di non capire che la sicurezza non sia un bene primario. Cosa dobbiamo fare di fronte a chi se ne infischia delle leggi? Dobbiamo reagire o no? Vogliamo o no conservare la dignità, la sicurezza ed il decoro delle città? Noi rispettiamo tutti, ma pretendiamo da tutti il rispetto delle regole: lo facciamo per garantire la serenità di vita delle nostre famiglie", ha sottolineato.

"Un caso emblematico di questi giorni a Salerno è quello di un ex pugile che aveva una bancarella al mercato di via Robertelli. Abbiamo avuto un’ennesima campagna umanitaria, solo perché la Polizia Municipale ha scoperto che questa persona non è in regola: dobbiamo accettare che una persona venda prodotti in un’area mercatale senza avere permessi, senza pagare l’occupazione di suolo pubblico e senza avere l’autorizzazione sanitaria? I nostri uffici hanno convocato la moglie di quest’uomo e stanno cercando di verificare la possibilità che ottenga una autorizzazione provvisoria, sebbene la stessa signora sia destinataria di accertamenti e provvedimenti dell’Agenzia dell’Entrate e della Guardia di Finanza", ricorda il sindaco. Sulla sanità, poi De Luca sottolinea come  "lo scandalo scoppiato in questi giorni in Campania non sia una gran novità: la Campania è la Bocconi, la Normale di queste vicende truffaldine nella sanità. Ma, al di là degli episodi di corruzione, mi preoccupano le condizioni difficili per tanti pazienti. Per ripianare i debiti della sanità, paghiamo addizionali Irpef e Irap, i ticket, la sovrattassa sul bollo di circolazione: e con tutto questo siamo all’ultimo posto in Italia per i livelli di assistenza".

In merito al termovalorizzatore, De Luca torna all'attacco della Regione: "Il Presidente della Provincia ha espresso una valutazione puramente teorica e di principio. E cioè il rifiuto di veti ideologici sull'impiantistica relativa ai rifiuti, piuttosto che la posizione legata ad un procedimento amministrativo vero e proprio. Il problema vero e sconcertante è quello della eterna emergenza rifiuti, iniziata per responsabilità della precedente Giunta regionale (noto che qualcuno che faceva parte di quella Giunta si propone per candidarsi alla Regione…) ed è proseguita con l’attuale Giunta, che in cinque anni non ha fatto niente ed ha aggravato il disastro. E questo pur avendo a disposizione milioni di euro di fondi europei, che consentirebbero di fare le bonifiche dei territori e lo smaltimento dei rifiuti con gli impianti di compostaggio. A Salerno abbiamo dimostrato che si può essere all’avanguardia nelle politiche ambientali, altrove si continua a dormire in piedi". Nel corso della trasmissione, dunque, il sindaco ha anche annunciato  nelle prossime settimane 22 gruppi di turisti giapponesi che, provenienti da Pompei e diretti a Matera, sosteranno per una notte in città per visitare Luci d’Artista. "La ricaduta economica è sotto gli occhi di tutti, come dimostra ad esempio la nascita in due anni di 120 b&b. Eppure non manca qualcuno, magari di Forza Italia, che dice le solite stupidaggini. La sola cosa da dire è che la Regione, governata proprio da Forza Italia, deve vergognarsi, perché anche quest’anno ha deciso di non dare neanche un euro per questo evento. La stessa Regione che, per finanziare le eliminatorie della Coppa America a Napoli, ha trovato 6 milioni dalla sera alla mattina", ha sbottato.

Infine, l'attenzione si è spostata sui lavori pubblici: "A fine novembre, tempo permettendo, inaugureremo il tratto finale del lungomare cittadino, ovvero un pezzo decisivo della trasformazione dell’intera area. Per il completamento dei lavori sulla spiaggia di Santa Teresa saranno necessari circa altri due mesi. Sono in stato avanzato, e si concluderanno tra dicembre e gennaio, anche i lavori alla Stazione Marittima. Tra febbraio e marzo si concludono anche i lavori al termine della Lungoirno. Proseguono anche i lavori per la realizzazione del Trincerone Est. - prosegue De Luca - Fra circa un mese si aprirà al traffico il viale monumentale di Porta Est: questo non significa che l’attuale litoranea verrà chiusa; anzi sarà al servizio delle attività di balneazione e dunque valorizzerà le attività economiche della zona. Abbiamo completato i lavori al mercato di via Robertelli; sono iniziati i lavori al rione Zevi; mercoledì prossimo, tempo permettendo, inizieranno i lavori di pavimentazione in via Calenda; appena possibile interverremo per una fontana devastata a Sant’Eustachio; la prossima settimana arriveranno anche i giochi da collocare nell’area di sgambamento per cani a via Carnelutti", ha concluso.

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