Si è tenuta questa mattina, alla presenza del sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, l'intestazione dello slargo adiacente l’ingresso principale della Cittadella Giudiziaria, nei pressi del Faro della Giustizia, alla “Unione delle Camere Penali”. "E' un momento di grande solennità e di grande significato ideale - ha detto De Luca - Il primo valore di questa semplice iniziativa è ricordare la storia di sacrifici estremi da parte di operatori della giustizia che hanno testimoniato con la vita la propria indipendenza, la propria autonomia e la propria dignità di cultori della giustizia. La Cittadella Giudiziaria, un'opera di portata storica per la nostra città, è ormai diventata realtà - ha continuato il primo cittadino - Entro l'anno si inizieranno a trasferire concretamente le funzioni. Oltre ai parcheggi interrati già previsti nel progetto, entro l'inizio del prossimo anno avremo altri 500 posti auto di parcheggio a raso collocati alla conclusione della Lungoirno. La gara per il completamento della Cittadella è stata bandita con un ennesimo atto di responsabilità dell'amministrazione comunale".

"Sembra che nella prossima riunione del CIPE possa finalmente arrivare il decreto finale di stanziamento dei 26 milioni necessari. E' stata una grande avventura che sottolinea con la dignità di questo edificio la dignità delle funzioni giudiziarie e lo spirito unitario che ha sempre caratterizzato la città di Salerno", ha aggiunto. Nell'occasione il sindaco ha anche espresso "il cordoglio personale, dell'amministrazione comunale e della città per la scomparsa dell'avvocato Arturo De Felice, un grande professionista, un grande signore, un uomo di grandissima eleganza umana, una di quelle figure che si impongono nel rispetto dei cittadini per la loro sobrietà e per la loro qualità professionale. E' veramente una perdita grave per l'avvocatura della città, per i cultori del diritto e per la nostra comunità, perché perdiamo un grande salernitano che faceva onore alla nostra città", ha concluso.