Tenta di lanciarsi nel vuoto, bloccato su un terrazzo dai carabinieri
Un sordomuto 33enne di Scafati è salito sul terrazzo di un palazzo di sei piani a Salerno e ha minacciato di lanciarsi nel vuoto. Due militari sono riusciti a fermarlo. All'origine del gesto forse una lite
E' salito sul terrazzo di un palazzo di sei piani a Salerno tentando di buttarsi di sotto. Il fatto è accaduto ieri. Un 33enne sordomuto di Scafati, probabilmente a causa di un litigio con un'altra persona, preso dallo sconforto si è recato sul terrazzo di un palazzo di sei piani in città e si è seduto sulla pensilina, dopo aver scavalcato la ringhiera di delimitazione. Ha quindi minacciato di buttarsi da un'altezza di circa 15 metri. ù
Alcune persone dei palazzi limitrofi che avevano assistito alla scena hanno allertato prontamente le forze dell'ordine e sul posto si è recata una pattuglia del nucleo operativo e radiomobile della compagnia carabinieri di Salerno. Due militari hanno quindi fermato l'uomo, approfittando di un suo momento di distrazione e lo hanno ricondotto all'interno del palazzo.
E' stato quindi trasportato con un'ambulanza del 118 presso l'ospedale "San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona" di Salerno, dove è stato ricoverato presso il reparto di psichiatria. Per i due militari delle lievi distrazioni muscolari giudicate guaribili in alcuni giorni.