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Cronaca

Sospensione Severino, la Cassazione: "Inammissibili ricorsi contro De Luca e De Magistris"

I giudici della Corte di Cassazione hanno depositato le motivazioni della sentenza emessa lo scorso 20 ottobre

I ricorsi presentati in Cassazione dal Movimento per la Difesa dei Diritti dei Cittadini, con i quali veniva contestato il potere del tribunale di Napoli di intervenire sulla sospensione dagli incarichi del sindaco di Napoli Luigi De Magistris e del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca decisa dal Prefetto e dal premier Matteo Renzi in applicazione della legge Severino, sono stati giudicati “inammissibili” perché la Cassazione non può chiamata a risolverli. Il verdetto era già stato reso noto il 20 ottobre, mentre oggi sono uscite le motivazioni. 

Nei ricorsi, presentati dall’avvocato Gianluigi Pellegrino, lamentava l'eccesso di potere giurisdizionale, sostenendo tra, tra i vari punti, che il giudice non ha il potere di disapplicare in via cautelare d'urgenza una legge dello Stato che prevede l'automatismo della sospensione dall'incarico. La Cassazione, invece, ricorda che il giudice, sia speciale sia ordinario, può adottare misure provvisorie nel "tempo occorrente per la definizione del giudizio incidentale di costituzionalità".
 

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