Lavori sul Mingardo: la Soprintendenza sospende l'intervento e diffida il Comune
I lavori da effettuare, secondo la Soprintendenza, “dovranno riguardare la sola rimozione chirurgica dei massi in imminente pericolo di crollo e la pulizia della carreggiata dal materiale lapideo”
Immediata sospensione dei lavori, con la diffida a predisporre, nel più breve tempo possibile, un progetto di restauro paesaggistico del sito inciso dalle demolizioni. Lo ha ordinato la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Salerno e Avellino, al Comune di Camerota che oggi aveva disposto la ripresa dell'intervento sulla SP562, tra Cala Finocchiara e Spiaggia La Vela, sulla strada del Mingardo. I lavori da effettuare, secondo la Soprintendenza, “dovranno riguardare la sola rimozione chirurgica dei massi in imminente pericolo di crollo e la pulizia della carreggiata dal materiale lapideo”.
La precisazione
Dunque, il Comune di Camerota non è autorizzato “a intervenire sul bene sottoposto a vincolo paesaggistico", in quanto la procedura derogatoria della somma urgenza non consentedi effettuare l’intervento di demolizione del costone roccioso, in assenza di autorizzazione paesaggistica, né la prosecuzione dei lavori.