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Cronaca

Spaccio di droga nel Cilento: condannato Bruno Humberto Damiani

L'uomo, soprannominato "il brasiliano", avrebbe spacciato sostanze stupefacenti nel periodo in cui era sindaco di Pollica Angelo Vassallo, per il cui omicidio è indagato insieme ad altre persone

E’ stato condannato a sei anni e quattro mesi di reclusione e a pagare una multa di 30 mila euro Bruno Humberto Damiani, soprannominato “il brasiliano), che è imputato con l’accusa di spaccio continuato di stupefacenti. Tale attività illecita il 33enne l’avrebbe svolta nell’estate del 2010, anno in cui venne ucciso l’ex sindaco di Pollica Angelo Vassalo, per il cui omicidio è indagato lo stesso Damiani insieme ad altre persone. L’ultima udienza si è svolta nella giornata di ieri presso il tribunale di Vallo della Lucania: l’imputato si è difeso fino all’ultimo ammettendo di aver fatto uso di droghe ma di non averne mai spacciate. 
Ma il collegio giudicante presieduto dal magistrato Fabio Lombardo non ha creduto alla sua versione confermandone la condanna. 
 

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