E' finito nei guai un 36enne, incensurato, che, nella serata di ieri, è stato arrestato a Capaccio Scalo, dagli Agenti del Commissariato di Battipaglia, durante un’operazione coordinata di controllo condotta in collaborazione con il Comando della Polizia Municipale. Gli agenti del Commissariato hanno collaborato intensamente con la Polizia di Battipaglia: la conoscenza del territorio, l’attività di osservazione e l’attivazione delle fonti hanno così consentito di apprendere dell’esistenza di un giovane che aveva costruito una vera e propria serra artificiale presso la propria abitazione, dove coltivava ed essiccava la marijuana per poi venderla al dettaglio.

Il blitz

I poliziotti hanno individuato il giovane presso un autolavaggio del posto ed insieme si sono recati presso la sua abitazione, dove le successive operazioni di perquisizione hanno consentito di rinvenire, in vari punti della casa, marijuana già essiccata e racchiusa in buste sottovuoto del peso complessivo di circa 1,2 kg, mentre sul terrazzo vi era una “serra artefatta” sotto cui il giovane aveva invasato 39 piante di marijuana, di varia altezza, con foglie e infiorescenze, pronte per essere lavorate. Sequestrata, dunque, la marijuana rinvenuta, nonché un bilancino elettronico e una somma di denaro ritenuta dagli investigatori. Il notevole quantitativo di marijuana, una volta immesso sul mercato locale, avrebbe fruttato al pusher un ingente profitto economico. Gli agenti hanno messo lo spacciatore in manette: ora è in carcere, in attesa della convalida che si terrà dinanzi al Gip del Tribunale.