Si denudava sul tetto e in giardino per "conquistarla", arrestato stalker ad Ogliara

Ricorreva ad esibizioni oscene in giardino o sul tetto della propria cas  Ogliara, per farsi vedere dalla sua vicina A. R. e dai suoi familiari mentre si denudava e si masturbava. Ma non l'ha passata liscia: S.L., con precedenti analoghi avendo ricevuto nel 2012 un ammonimento del Questore per stalking nei confronti della sua ex fidanzata, era solito spiare i movimenti della donna e della figlia di lei che perseguitava mandandole continuamente messaggi e biglietti con richieste di rapporti sessuali. Spesso, sempre dalla propria abitazione, le indirizzava frasi oscene e ingiuriose.

La povera A. R. ha iniziato a temere attentati all’incolumità propria e dei suoi dei parenti, motivo per cui ha cambiato le abitudini personali e familiari di vita, nell’inutile tentativo di sfuggire alle molestie assillanti ed in continua crescita di S. L. Nella serata di ieri, 19 agosto 2014, personale della Divisione Anticrimine della Questura di Salerno ha eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale Ordinario di Salerno, nei confronti di S. L., salernitano di 45 anni, accusato di atti persecutori. L’indagine, che ha preso l’ avvio dalla denuncia-querela presentata dalla malcapitata, è stata condotta con la consueta scrupolosa solerzia dai poliziotti della settima sezione dell’Anticrimine, coordinati dall’Ispettore Capo Angelo Labella. I poliziotti hanno accertato che i comportamenti descritti e culminati con l’arresto dello stalker seriale, si sono svolti sistematicamente per un periodo di tempo considerevole.