Terrore ieri sera, a Giffoni Valle Piana per una 40enne di origine ucraina, vittima  di G.S. 63enne, l'ex marito che tentava, in tutti i modi, di ricomporre il rapporto coniugale interrotto da quasi un anno. Verso le 18, infatti, alla fine del proprio turno di lavoro in un bar, la signora, a bordo della sua auto, si era messa in viaggio verso casa, ma è stata seguita dal suo ex, alla guida di una Volvo SW. Alla periferia di Giffoni, l’uomo, quindi, ha agito: pigiando sull’acceleratore, ha raggiunto l’auto della donna, tamponandola e facendola uscire fuori strada per impedirle di proseguire la marcia.

Sceso dall’auto, G.S. aprendo lo sportello ha affrontato la donna che, atterrita, è rimasta immobile in auto. Puntandole un coltello al fianco, dunque, ha iniziato a minacciarla, chiedendole di tornare con lui. Per fortuna, la malcapitata era riuscita a mettersi in contatto con una pattuglia dei carabinieri di Giffoni Valle Piana, dopo essersi accorta di essere seguita. I militari, dunque, piombando sull’uomo, sorpreso ancora con il coltello in mano, sono riusciti a bloccarlo, disarmarlo ed a trarlo in arresto con l’accusa di atti persecutori aggravati, lesioni personali e porto abusivo di strumenti da punta e taglio atti ad offendere.

Accompagnata dai carabinieri presso l’ospedale di Salerno, la vittima è stata medicata per una piccola ferita da taglio alla mano. Finisce nei guai, intanto, l'ex marito, residente a Giffoni Sei Casali che, perquisito, è stato trovato in possesso anche di un grosso coltello a serramanico celato nella tasca dei pantaloni: l'uomo è stato condotto in carcere.