Eboli, protesta degli studenti del Perito-Levi: "Vogliamo essere ascoltati"
Dura da tre giorni la protesta degli studenti dell'istituto Perito-Levi di Eboli, che chiedono una maggiore comunicazione con la dirigenza affinché vengano risolte una serie di problematiche segnalate da tempo
Dura da tre giorni la protesta degli studenti dell'istituto Perito-Levi di Eboli, che chiedono una maggiore comunicazione con la dirigenza affinché vengano risolte una serie di problematiche segnalate da tempo.
Le richieste
Fra le numerose richiesta la scarsa tempestività sulle informazioni riguardo i viaggi d’istruzione: "Si è registrato un evidente ritardo sulla pubblicazione dei bandi per i viaggi d’istruzione, con un conseguente tempo ristretto (solamente cinque giorni) per i versamenti, che hanno creato notevoli disagi alle famiglie" affermano gli studenti. E ancora: "In riferimento alle classi quarte e quinte dell’Istituto, segnaliamo l’assenza di un orientamento universitario efficace e in loco e la mancata attenzione verso le proposte di miglioramento avanzate dagli alunni. Chiediamo pertanto una comunicazione più efficiente". Problematiche segnalate anche sul fronte dell'alternanza scuola/lavoro, dove si segnalano problematiche soprattutto sul fronte dei trasporti: "Dovrebbe essere gratis - spiegano gli studenti - ma nonostante ciò siamo costretti a percorrere anche lunghe distanze con mezzi nostri".
Topi all'Artistico
Difficile anche la situazione dei ragazzi del Liceo Artistico, collocati in un altro plesso. Le problematiche segnalate, in questo caso, sono di tipo igienico-sanitarie. Gli studenti, infatti, segnalano la presenza di topi: "A dicembre - sottolineano - è capitato anche in presenza di alcuni ragazzi di terza media in visita presso il nostro istituto". "È arrivato il momento di fare qualcosa" concludono gli studenti.