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Cronaca

Materiale sversato all'Arechi, Salerno Pulita smentisce Confael: "Non è pericoloso"

Salerno Pulita diffida l’organizzazione sindacale a diffondere notizie non corrette e tutelerà i propri interessi in ogni sede

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di SalernoToday

In merito alla nota diffusa dal sindacato Confael e ripresa oggi da alcuni organi di informazione, Salerno Pulita chiarisce che il materiale raccolto dalle spazzatrici e sversato in un cassone nell’area alla spalle della curva dello stadio Arechi, non è affatto un rifiuto pericoloso. Si tratta di un rifiuto, il cui codice è 200303, ed è definito da spazzamento stradale. 

Tra l’altro Salerno Pulita, come previsto dalla normativa vigente, procede a far effettuare le analisi chimico fisiche, che servono a caratterizzare tale rifiuto e da cui non emerge affatto la pericolosità a cui fa riferimento il sindacato Confael. La salute dei lavoratori, pertanto, non è a rischio: sia perché l’azienda fornisce ai propri addetti i presidi sanitari (mascherine Fp2 e chirurgiche) e sia perché l’operatore alla guida della spazzatrice è all’interno dell’abitacolo, dotato di filtri di protezione, durante lo svuotamento. Inoltre, il cassone che viene prelevato a fine turno, è distante decine di metri da altri automezzi ed operatori addetti alla raccolta dei rifiuti. 

Infine, l’area in questione, scelta proprio perché distante da edifici, è stata attrezzata con una centralina per il rilevamento delle polveri. Lo svuotamento della spazzatrice dura poco meno di due minuti e le polveri si depositano nel cassone subito dopo. Salerno Pulita diffida l’organizzazione sindacale a diffondere notizie non corrette e tutelerà i propri interessi in ogni sede.

L’amministratore unico
Antonio Ferraro

 

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