Terzo sbarco a Salerno, arrivati 1402 migranti: rivolta ad Eboli
Sul posto i volontari dell'Humanitas, delle associazioni di volontariato, la Caritas, la Protezione Civile e personale medico-sanitario
E' attraccata al porto di Salerno la nave militare San Giusto che trasporta 1402 migranti salvati nel canale di Sicilia. Si tratta di 937 uomini, 213 donne (10 sono incinte ed una è alla 36esima settimana) e 252 bambini. Sette i casi di scabbia riscontrati a bordo. Le modalità di accoglienza sono le stesse predisposte sia il 1 sia il 19 luglio scorsi quando sbarcarono complessivamente più di tremila migranti, la maggior parte destinati ai centri di accoglienza dei comuni delle cinque province campane, di Lazio, Umbria, Molise, Calabria, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana. Il Questore di Salerno, presente sul molo, ha assicurato che le destinazioni sono state già trovate.
"Abbiamo predisposto un piano di trasferimento - ha detto il prefetto di Salerno Gerarda Maria Pantalone - con pullman e con due aerei in partenza da Napoli (Capodichino) con destinazione Genova e Milano". Inoltre si apprende che sulla nave San Giusto nessuno dei migranti dovrebbe avere criticità sanitarie e patologie gravi."Ci sono bambini e donne incinte - ha detto il prefetto Pantalone - speriamo che tutto si svolga nella piena regolarità. Sul posto i volontari dell'Humanitas, delle associazioni di volontariato, la Caritas, la Protezione Civile e personale medico-sanitario. Al momento sono stati fermati sei presunti scafisti di origina nordafricana.
Intanto - riporta Il Mattino - la notte scorsa si è verificata una rivolta di alcuni migranti pakistani ospitati ad Eboli nellla casa di accoglienza, in località Macchioncello. A calmare gli animi sono intervenuti i carabinieri. La rivolta è esplosa all'una di notte, quando i 55 pakistani hanno saputo del trasferimento ad altra sede.
