Al via lo screening del Tumore del colon-retto, l'invito dell'Asl di Salerno

Implementato lo screening del Tumore del colon-retto. Si tratta del carcinoma che risulta in assoluto il tumore a maggiore insorgenza nella popolazione italiana, con quasi 55.000 nuove diagnosi stimate per il 2015. Tra i maschi si trova al terzo posto, preceduto da prostata e polmone (14% di tutti i nuovi tumori) nelle femmine al secondo posto, preceduto dalla mammella, con 14%. Nella classifica dei tumori più frequenti per gruppi di età il carcinoma del colon-retto occupa sempre posizioni elevate, variando nelle diverse età tra l'8 e il 15% negli uomini e tra il 5 e il 17%nelle donne. La diffusione dei fattori di rischio e l'aumento dell'età media della popolazione sono alla base della progressiva crescita dell'incidenza di questo tumore negli ultimi decenni.

Gli utenti da invitare risultano 314mila e sono uomini e donne dai 50 ai 74 anni. Saranno 157mila le persone contattate all'anno nei 13 Distretti Sanitari di Base della ASL Salerno. Due giorni fa è partita la fase di start -up dello Screening, con l'invio dei primi 2mila inviti ad effettuare gratuitamente il test di ricerca del Sangue Occulto nelle Feci ad altrettanti utenti dei Comuni di Scafati, Mercato San Severino, Salerno ed Eboli, donne ed uomini, appartenenti alla fascia di età 50-74 anni. Successivamente, dal 1 Settembre 2015, lo screening sarà operativo anche per tutti i cittadini di Bracigliano, Calvanico, Fisciano e Siano. L'ASL Salerno coprirà una popolazione target di oltre 80mila persone, pari al 51 % della popolazione target. Successivamente, il programma verrà esteso al restante territorio aziendale. Il test è totalmente gratuito e verrà ripetuto ogni due anni.