Scandalo all'Unisa: presunta truffa per oltre 1 milione, dodici indagati
Dodici persone avrebbero incassato denaro presentando rendicontazioni fasulle
Scandalo all'Unisa. Come riporta La Città, un nucleo di società di ricerca e consorzi che ruotava attorno al dipartimento universitario Diem in circa cinque anni sarebbe riuscito a truffare a Stato, Unione europea e Regione più di 1 milione e mezzo di euro. Dodici persone, tra docenti, dipendenti amministrativi dell’Ateneo, commercialisti e rappresentanti delle società secondo l’accusa avrebbero incassato denaro presentando rendicontazioni fasulle. Secondo il sostituto procuratore Rocco Alfano, che ha firmato l’avviso di conclusione delle indagini, avevano costituito un’associazione a delinquere finalizzata alla truffa e alla truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche.
Presentando rendiconti di spesa manipolati, in cui si elencavano costi per l’impiego di personale “che in realtà in quel progetto non avevano mai operato o aveva lavorato per un numero inferiore di ore a quanto formalmente rendicontato”, quindi, si dichiarava il tetto massimo delle ore mensili possibile per ogni singolo docente, con “false indicazioni di date e di orari sui fogli di presenza del personale e dei ricercatori”.
Gli indagati hanno 20 giorni di tempo per provare a chiarire la loro posizione.