Truffa dello specchietto a Battipaglia: denunciati due napoletani

Sono finiti nei guai gli autori di una truffa messa in atto nel salernitano: dopo accurate indagini nel corso dell’ultimo fine settimana, il personale della Polizia di Stato dell’Ufficio Anticrimine del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Battipaglia, a seguito della denuncia presentata da un cittadino, ha individuato le persone che avevano simulato un sinistro stradale con la conseguente rottura dello specchietto retrovisore. La vittima, alcuni giorni precedenti, mentre si trovava in auto lungo una via cittadina di Battipaglia, era stata sorpassata ad alta velocità da un’altra vettura con a bordo due persone, le quali la hanno poi invitata ad accostare a bordo strada. I due, dopo una breve discussione, hanno chiesto al malcapitato la somma di cinquanta euro per saldare il presunto danno cagionato alla propria auto, per evitare così la segnalazione alle rispettive compagnie di assicurazioni.

La denuncia

La vittima, sicura di aver provocato l’incidente, ha consegnato una banconota di 50 euro, dopodichè i due si sono allontanati frettolosamente dal posto. L’attenta e scrupolosa attività d’indagine, però, ha reso possibile l’individuazione della persona che aveva preso in fitto l’auto con quale era stata operata la truffa, una giovane donna ventottenne residente a Napoli, e successivamente a seguito di una capillare analisi ed incrocio d’informazioni rilevate dalla banca dati del Ministero dell’Interno, sono stati identificati anche i due autori della truffa: C.D. di 51 anni e Z.S. 26enne, entrambi residenti a Napoli, con a carico numerose segnalazioni per fatti analoghi consumati su tutto il territorio nazionale, i quali pertanto, sulla base degli elementi acquisiti, sono stati denunciati.