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Cronaca

Truffe on-line su un noto sito di e-commerce: denunciati due giovani

Tutto è partito da due denunce presentate nel mese di gennaio da due cittadini vittime di truffe, a seguito di acquisti fatti su un sito internet di e-commerce

Una complessa attività d’indagine è stata conclusa a Salerno dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni. Tutto è partito da due denunce presentate nel mese di gennaio da due cittadini vittime di truffe, a seguito di acquisti fatti su un sito internet di e-commerce. A finire nei guai, un uomo residente a Napoli di 29 anni e una donna residente a Bologna, 28enne, ritenuti responsabili di di truffa e sostituzione di persona. In particolare, le due vittime hanno proceduto all’acquisto, su un noto sito web di commercio elettronico, di alcune auto da lavoro o da collezione, in risposta ad annunci di vendita online corredati di fotografie e dettagliata descrizione dei veicoli in vendita. I due acquirenti hanno versato, col metodo Postepay, somme di danaro in acconto, per bloccare l’oggetto della transazione e, successivamente, altre somme di danaro a seguito di ulteriori richieste dei venditori, per 4 mila euro euro nel primo caso e 2 mila euro nel secondo.

Con il passare del tempo, dopo aver pagato le rate ed aver ricevuto copie dei libretti di circolazione e fogli complementari, poi risultati palesemente falsi, i due acquirenti si sono resi conto di essere vittime di truffe ed hanno presentato denuncia presso gli Uffici della Sezione e-commerce della Polizia Postale di Salerno. Sono immediatamente scattate le indagini dei poliziotti salernitani che, con l’ausilio di strumenti tecnologici e mediante il tracciamento dei flussi telematici, sono riusciti a risalire ai due delinquenti, i quali, utilizzando documenti d’identità di altre persone, del tutto ignare della vicenda, avevano aperto i conti Postepay presso gli uffici postali per poter ricevere i corrispettivi delle vendite online ed incassare le somme di danaro. I due truffatori sono stati pertanto denunciati. Entrambi sono già noti alle forze dell’ordine per precedenti, anche specifici e, in particolare, il 29enne napoletano risulta attualmente in stato di arresto per altre simili truffe.

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