Papa Francesco malato, il medico giapponese è indagato a Salerno
Takanori Fukushima è coinvolto in un'inchiesta della Procura della Repubblica su un giro di mazzette e liste d'attesa modificate al Ruggi d'Aragona, come riporta "Il Fatto Quotidiano"
La notizia del presunto tumore al cervello di Papa Francesco, nonostante la smentita ufficiale giunta dalla Santa Sede, sta continuando a fare il giro del mondo. Ma, nelle ultime ore, è emerso un nuovo particolare che coinvolge direttamente Salerno. Il neurochirurgo giapponese Takanori Fukushima, infatti, che, secondo l'articolo del Quotidiano Nazionale, avrebbe visitato il Pontefice, è coinvolto in un'inchiesta della Procura della Repubblica di Salerno, su un giro di presunte mazzette e liste d'attesa modificate.
Le indagini sarebbero partite lo scorso mese di maggio a seguito di una denuncia che sarebbe stata presentata dal parente di una donna ricoverata all'ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona. Il medico - secondo gli inquirenti - avrebbe chiesto denaro a pazienti per dimezzare i tempi di attesa per le operazioni. Oltre al medico giapponese, sono indagati il primario Luciano Brigante, accusato di concussione, il direttore di neuroscienze, Renato Saponiero, e il neurochirurgo Gaetano Liberti della clinica "San Rossore" di Pisa.