Operai idraulico-forestali, esplode la protesta: indetto lo stato di agitazione
Il giorno 11 maggio sarà organizzato un presidio dinanzi la Prefettura di Salerno, mentre il 16 maggio le sigle sindacali si sposteranno sotto la sede del consiglio regionale di Palazzo Santa Lucia
Esplode la protesta dei lavoratori idraulico forestali che, da ben 21 mesi, non ricevono lo stipendio dalla Regione Campania. Di qui la decisione, maturata nelle ultime ore, di proclamare lo stato di agitazione in tutto il territorio regionale. E, quindi, anche in provincia di Salerno. Il giorno 11 maggio sarà organizzato un presidio dinanzi la Prefettura del capoluogo, mentre il 16 maggio le sigle di Fai-Cisl Salerno, Flai-Cgil Salerno e Uila-Uil Salerno si sposteranno sotto la sede del consiglio regionale di Palazzo Santa Lucia per manifestare la loro indignazione rispetto alla vertenza.
Da tempo le organizzazioni sindacali, infatti, attraverso la convocazione di un tavolo di discussione permanente con la Regione Campania, chiedono il pagamento delle mensilità arretrate ; l’assunzione degli Otd entro il 2 maggio garantendogli le 102 giornate; la riforma della Legge Regionale 11/96 con l’allargamento delle capacità di intervento del comparto forestale, alla protezione civile, all’ambiente, al turismo.