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Cronaca Castellabate

Caso Yele a Castellabate, pagati gli stipendi di febbraio e marzo: l'appello

La Fiadel ha preso atto che l’amministrazione Spinelli ha dimostrato la propria vicinanza ai lavoratori, provvedendo al pagamento delle spettanze del mese di febbraio e marzo, e chiede che la stessa garantisca le spettanze retributive sino al passaggio

Si è tenuto il 23 aprile, alla presenza del sindaco di Castellabate, Costabile Spinelli, e all’assessore all’Ambiente del Comune cilentano, Domenico Di Luccia, un incontro con la segreteria provinciale della Fiadel e i delegati aziendali Costabile Chiariello, Fausto Feo e Giorgio Sessa per decidere le sorti dei lavoratori del cantiere di Castellabate che si occupano della raccolta differenziata in città.

L'incontro

“All’incontro era assente, sebbene convocata, la Yele -  ha spiegato Angelo Rispoli, segretario generale della Fiadel provinciale - Alla luce delle crescenti preoccupazioni circa il futuro occupazionale dei lavoratori, l’amministrazione comunale di Castellabate ha garantito che prima ancora di procedere all’affidamento dell’appalto si procederà ad un incontro che vedrà coinvolta la ditta subentrante e la Castellabate Servizi, al fine di garantire gli attuali livelli occupazionali”. La Fiadel ha preso atto che l’amministrazione Spinelli ha dimostrato la propria vicinanza ai lavoratori, provvedendo al pagamento delle spettanze del mese di febbraio e marzo, e chiede che la stessa garantisca le spettanze retributive sino al passaggio.

L'appello di Spinelli

“Al sindaco chiediamo di dar vita ad un nuovo incontro, all’indomani dell’appalto con la nuova impresa, affinché si dia vita concretamente all’avvio della nuova fase lavorativa che veda stabilizzati e garantiti i livelli occupazionali. Ora ci incontreremo tra 15 giorni”.
 

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