Costiera, scoperti 36 furbetti del reddito di cittadinanza: danno di oltre 200mila euro
Le persone denunciate a piede libero avrebbero presentato documenti falsi per attestare di guadagnare di meno e di avere un patrimonio inferiore al reale e vedersi così assegnato il sussidio. Il danno quantificato allo Stato è di circa 264mila euro
Trentasei persone godevano del reddito di cittadinanza senza averne titolo. La scoperta è stata fatta dalla Guardia di Finanza di Cava de' Tirreni in Costiera Amalfitana. In particolare, tra i comuni di Vietri sul Mare, Cetara, Maiori e Minori. Le persone denunciate a piede libero avrebbero presentato documenti falsi per attestare di guadagnare di meno e di avere un patrimonio inferiore al reale e vedersi così assegnato il sussidio. Il danno quantificato allo Stato è di circa 264mila euro.
Le indagini
Già dallo scorso mese di maggio le Fiamme Gialle erano state impegnate in attività di verifica su indebite percezioni di erogazioni pubbliche: ai diversi Comuni della Costiera erano state richieste le liste dei cittadini che avevano fatto domanda per il Reddito di cittadinanza, per accertare che su di questi non pendessero precedenti o condanne in via definitiva che per legge impediscono di poter accedere al sussidio.