Sit-in davanti la Prefettura: i vigili del fuoco battono cassa
Una delegazione di caschi rossi ha incontrato stamattina il Prefetto Malfi presentandogli un documento con le richieste di adeguamento contrattuale da inoltrare al Ministero dell'Interno
"Eroi traditi" e "Le medaglie non servono a pagare il mutuo". Con questi due striscioni, a metà tra la provocazione e il disagio, i vigili del fuoco riuniti sotto la sigla Conapo, il sindacato autonomo, hanno animato un sit-in di pacifica protesta, stamattina, sotto i portici della Prefettura. Si sono presentati in divisa ed hanno esposto al Prefetto Malfi le ragioni del proprio dissenso. Nelle prossime ore, il Governo libererà 103 milioni di euro da destinare ai caschi rossi. I vigili del fuoco ritengono lo stanziamento insufficiente. "Non siamo equiparati alle altre forze di polizia che afferiscono allo stesso Ministero - spiega Raffaele Vitolo, segretario provinciale Conapo che a livello nazionale, con il delegato Brizzi, porta avanti lo sciopero della fame - occorrono altri 50 milioni di euro, siamo sottopagati perché percepiamo trecento euro in meno rispetto agli altri e siamo anche sotto organico".
La normativa europea prevede che vi sia un vigile del fuoco ogni mille abitanti. "In provincia di Salerno dovremmo essere 1000 ma siamo appena 400, divisi su 4 turni. Ogni turno è composto da 88 persone, tenuto conto di riposo e ferie. Percepiamo uno stipendio mensile di 1300 euro e copriamo un territorio esteso, talvolta irraggiungibile in tempi brevi - analizza Vitolo - Salerno subisce anche l'assenza di distaccamenti volontari. Se c'è un incendio oppure un incidente stradale a Pisciotta, il distaccamento di Vallo della Lucania deve raggiungere prima Palinuro e poi tornare indietro, percorrendo 40 chilometri in più. Non a caso, di ricente, la competenza territoriale è stata affidata a Policastro. Dal 1° gennaio 2017, dopo lo scioglimento del Corpo Forestale dello Stato, alcuni ex forestali sono stati assorbiti dai Vigili del Fuoco pur non avendo le competenze specifiche che abbiamo acquisito noi. I forestali percepiscono 300 euro in più in busta paga. Chiediamo l'equiparazione degli stipendi: non la decurtazione della paga altrui ma un migliore trattamento per i vigili del fuoco, alla stregua delle altre forze di polizia che ci sostengono in questa nostra battaglia".
