Boom di presenze in centro per la Vigilia: De Luca a passeggio, i salernitani sull'ordinanza
Unica differenza rispetto agli altri anni, l'assenza di musica diffusa all'esterno dei bar che, lo scorso anno come in quelli precedenti, avevano reso il centro una sorta di discoteca a cielo aperto
Boom di presenze e aria festosa in città, nel giorno della Vigilia di Natale. Innumerevoli, i salernitani e i turisti che, a partire dalla tarda mattinata, si sono concessi una passeggiata sul Corso Vittorio Emanuele e non solo, sbirciando tra le vetrine e provvedendo all'acquisto degli ultimi regali natalizi, nonchè brindando e degustando ricchi aperitivi nei locali. A spasso sul Corso, anche il Governatore della Campania Vincenzo De Luca che ha scattato foto e selfie con i passanti. Unica differenza rispetto agli altri anni, disposta dal Comune su indicazione della Questura, l'assenza di musica diffusa all'esterno dei bar che, lo scorso anno come in quelli precedenti, avevano reso il centro una sorta di discoteca a cielo aperto.
Parlano i salernitani
Nonostante il malcontento di qualche titolare circa la mancata occasione di attirare un maggior numero di giovani con la musica alta, i salernitani da noi ascoltati hanno mostrato per lo più approvazione per la scelta dell'amministrazione comunale: "Sinceramente ho apprezzato l'ordinanza - ci ha detto la signora Silvana, a passeggio con alcune amiche sul Corso - Lo scorso anno rimasi impressionata per il caos che c'era, tra musica, giovani storditi sin dalla mattina e fiumi di alcol: certo non si poteva dire che regnava l'atmosfera natalizia". La pensa allo stesso modo il signor Antonio: "La vigilia del Natale va trascorsa in serenità: la musica troppo alta diffusa in strada non l'ho mai gradita". Non è dello stesso avviso Flavio, giovane a spasso con gli amici: "Alcuni miei amici baristi si sono lamentati per l'ordinanza: onestamente a me non cambia molto, in quanto l'aperitivo lo consumiamo comunque, ma mi rendo conto che molti gestori contavano su una affluenza ancora maggiore grazie alla musica diffusa all'esterno". Musica a parte, ad ogni modo, la speranza è che la vigilia non sia caratterizzata dai soccorsi per i giovanissimi che alzano troppo il gomito: non raro, purtroppo, l'intervento dei sanitari del 118 in questi giorni di festa, a causa dei ragazzi che non disdegnano qualche brindisi di troppo e di alcuni gestori incoscienti che, pur di guadagnare, somministrano alcol anche a minori.