Violenta la ex cognata per vendetta, i carabinieri arrestano un diciottenne
Il fatto si sarebbe verificato lo scorso 23 maggio a Bracigliano. Un romeno di 18 anni avrebbe violentato la ex cognata "rea" di non aver permesso all'ex, fratello dell'aggressore, di vedere il figlio
Arrestato a Bracigliano dai carabinieri un diciottenne romeno accusato di violenza sessuale e lesioni. Stando a quanto riferito dai militari, che hanno raccolto la denuncia di una donna di 38 anni anche lei romena il giovane, lo scorso 23 maggio, aveva convinto la donna, ex moglie del fratello, a salire sul suo ciclomotore proprio per farla incontrare con l'ex, affinchè quest'ultimo potesse darle un sostentamento per lei e per il figlio. Ma invece di portarla dall'uomo il giovane l'avrebbe condotta in una zona isolata della città e l'avrebbe prima picchiata e in seguito violentata.
L'avrebbbe quindi riaccompagnata a casa minacciandola di morte nel caso in cui avesse parlato a qualcuno di quello che era successo. La donna ha quindi denunciato la cosa ai carabinieri, che in seguito hanno accompagnato la donna all'ospedale di Curteri, a Mercato San Severino, affinchè ricevesse le cure del caso. I medici del nosocomio della valle dell'Irno avevano quindi evidenziato i segni della violenza sessuale. I militari hanno quindi tratto in arresto il diciottenne, che si sarebbe giustificato dicendo che si trattava di una vendetta in quanto la donna, separata dal marito (fratello dell'aggressore) non avrebbe permesso all'ex marito di vedere il figlio appena nato. Il romeno lo ha confessato ai carabinieri che stanno conducendo le indagini. Il diciottenne, operaio edile, è stato condotto presso il carcere di Salerno, zona Fuorni.
