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Cronaca Sanza

Sanza, violenza sessuale su minore: arrestati due fratelli

Due romeni residenti a Sanza hanno attirato in Italia con l'inganno una connazionale minorenne ed hanno abusato sessualmente di lei per poi sequestrarla: questo il racconto della vittima ai carabinieri, che hanno fermato i due

Due fratelli romeni sono stati arrestati a Sanza perchè sospettati di violenza sessuale nei confronti di una connazionale. Lo ha reso noto, a mezzo comunicato stampa, la compagnia carabinieri di Sapri, agli ordini del tenente Emanuele Tamorri. Gli arresti sono stati eseguiti dai carabinieri della compagnia di concerto con i militari della stazione di Sanza, agli ordini del luogotenente Luigi Ferrarese.

Le indagini dei carabinieri sono partite dopo la denuncia di una giovane romena 17enne, che ha raccontato ai carabinieri, si legge nella nota, di essere giunta in Italia su un autobus grazie ai due fratelli, V. B. e G. B., di 25 e 30 anni e che i due le avevano detto, ingannevolmente, di sapere dove si trovasse la madre. La giovane voleva infatti raggiungere la donna in Italia.

I due avrebbero quindi abusato sessualmente della ragazza per poi sequestrarla chiudendola nella loro abitazione a Sanza, dalla quale la giovane è poi riuscita a fuggire presentandosi dai carabinieri. Da qui sono partite le indagini dei carabinieri, che nel corso di una perquisizione domiciliare hanno rinvenuto nella casa dei due fratelli due zaini con indumenti e soldi in contanti, probabile segno di una pronta fuga dei due, secondo i militari.

In base a quanto rilevato dagli uomini dell'Arma la procura della Repubblica di Sala Consilina ha emesso, a carico dei due, il provvedimento di fermo di indiziato di delitto, in riferimento alla sospetta violenza sessuale nei confronti della minorenne. Sarà ora il giudice per le indagini preliminari a pronunciarsi sulla convalida d'arresto dei due.

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