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Cronaca

Renzi visita la Stazione Marittima: "E' un'opera straordinaria"

Il premier anticipa la sua visita a Salerno per tagliare il nastro dell'opera di architettura contemporanea progettata da Zaha Hadid. Ressa di fotografi e giornalisti

Matteo Renzi avrebbe dovuto partecipare domani lunedì 25 luglio all’inaugurazione della Stazione Marittima di Salerno. Ma, a causa di un impegno in Germania, la sua presenza era stata cancellata dall’agenda degli appuntamenti del weekend. Una tappa, quella salernitana, che aveva scaturito l'anticipo, ad oggi,  della partita Salernitana-Livorno. A quanto pare, però, complice il suo arrivo questa mattina a Napoli per la sottoscrizione del “Patto per la Campania”, su pressing del governatore Vincenzo De Luca, il presidente del consiglio ha deciso di giungere comunque nel capoluogo per tagliare il nastro della grande opere di architettura contemporanea progettata da Zaha Hadid. E, guarda la beffa, proprio il giorno in cui era stata anticipata la sfida calcistica. 

LA GIORNATA DEL PREMIER

ARRIVO A POMPEI - Anche questa volta Renzi si è mosso a sorpresa, arrivando inatteso agli scavi di Pompei che ha visitato con sua moglie Agnese. Il capo del Governo è arrivato alle 9, in auto, in piazza Anfiteatro. Ha visitato la piramide in cui è allestita la mostra "Mito e Natura", poi gli affreschi di Morecine nella palestra grande e infine la mostra "Egitto-Pompei".

IN PREFETTURA A NAPOLI – La firma del patto per la Campania è arrivata alle 12 in prefettura. Presente Vincenzo De Luca, governatore della Regione. Con Renzi e De Luca anche il vicepresidente della giunta campana Fulvio Bonavitacola, il sottosegretario alla Giustizia Gennaro Migliore, il segretario regionale del Pd Assunta Tartaglione, l'eurodeputato Andrea Cozzolino, i consiglieri regionali Mario Casillo e Raffaele Topo, l'ex parlamentare Teresa Armato. Assente il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, non invitato. Non sono mancate le contestazioni.

L'ATTESA A SALERNO - Ad attendere il leader del Pd all'esterno della Stazione Marittima il sindaco facente funzioni Enzo Napoli, il deputato del Pd Tino Iannuzzi, il secondogenito del governatore Roberto De Luca, il consigliere regionale Franco Picarone, l'assessore al bilancio Alfonso Buonaiuto e diversi rappresentanti politici e istituzionali. Il suo arrivo è previsto in elicottero. Tanti i salernitani con il naso all'insù.

PARLA IL SINDACO - In attesa dell'arrivo di Renzi il primo cittadino Napoli, conversando con i giornalisti, ha dichiarato: "Il premier ha firmato con De Luca per un Patto per il Sud, che è un motore formidabile per il rilancio del territorio italiano. Senza il Sud l’Italia non decolla. Renzi, persona perspicace e intelligente, ha capito questo aspetto e si sta muovendo nella giusta direzione. E’ venuto oggi e non domani come previsto a causa di improrogabili impegni, ma è non è voluto mancare a Salerno per ammirare un’opera di architettura contemporanea che caratterizzerà e valorizzerà la nostra città anche nei prossimi anni".

Tappa del premier a Salerno (Foto Antonio Capuano)

L'ARRIVO NEL CANTIERE SUL MARE - Alle 14:50 il premier Renzi è giunto all'interno della Stazione Marittima di Salerno. A quanto pare soltanto lui, il governatore De Luca, il sindaco Napoli e il presidente dell'Autorità Portuale Andrea Annunziata benediranno la fine dei lavori. Vietato l'ingresso a giornalisti e cittadini. "Si tratta - ha spiegato Renzi - di un capolavoro, di un'opera davvero straordinaria. Salerno sta vivendo una fase incredibile di sviluppo. Solo chi vive di pregiudizi non si rende conto di quanto è stato fatto di buono per questa città". Dopo la la visita il capo del governo ha elogiato l'opera esprimendo la sua gratitudine a De Luca per il lavoro svolto finora: "L’inaugurazione ci sarà domani ma non potrò esserci perchè è in programma un vertice per studiare le misure contro le minacce terroristiche. Per questo ci tenevo ad essere qui oggi per ammirare un'opera che rappresenta eleganza e bellezza. Non ricordo - ha aggiunto Renzi - città con così tante opere di architettura contemporanea progettate da personaggi di fama mondiale come Zaha Hadid e David Chipperfield. Il tessuto urbano di questa città sta davvero cambiando. E ne sono convinto: se riparte il Sud, l'Italia vola e la Campania può fungere da ottima guida per rilanciare lo sviluppo. Il Governo non farà mancare il suo contributo". Non è mancata qualche battuta ironica verso De Luca: "Avete in Campania un governatore che ci sta con il fiato sul collo, ma anche noi stiamo con il fiato sul collo, per seguire tutti i lavori". E ancora: "De Luca ha una certa sensibilità a chiedere soldi, soprattutto per Salerno". 

PARLA IL GOVERNATORE - Entusiasta per il completamento dei lavori De Luca: "Esprimo la mia gratitudine al premier per la sua presenza a Salerno, che ha un significato profondo per la città ma anche per il ricordo di Zaha Hadid che, domani, onoreremo con una cerimonia. A Napoli, oggi, abbiamo sottoscritto insieme un protocollo che darà nuove possibilità di rilancio economico a tutta la regione. Lo ringrazio di cuore per la sua disponibilità e il suo incoraggiamento".

In collaborazione con Marilia Parente e Francesco Bove.

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