Covid e crisi: il Nettuno e numerosi locali abbassano le saracinesche, "no" allo shopping natalizio
In base alle norme vigenti per la zona rossa, infatti, quei prodotti non potranno essere venduti per il momento, in quanto beni non essenziali
Si abbassano numerose saracinesche a Salerno, a causa dell'emergenza Covid-19. Non solo quelle costrette a farlo per le disposizioni del decreto, ma anche molti locali che, con la stretta sugli orari e con le uniche opzioni di asporto e consegna a domicilio concesse, non riescono a reggere.
Le chiusure
Per iniziare, a pochi giorni dalla riapertura dopo la sanificazione, chiude i battenti il bar Nettuno: "Speriamo di poter tornare presto in attività così da potervi nuovamente coccolare con la nostra brioche col gelato", hanno detto i gestori. Chiusi anche numerosi locali cittadini, tra cui la pizzeria Capri, Comm'accetta, i pub King's Cross, Black roses ed altri esercizi.
No allo shopping natalizio
Beffa, come se non bastasse, per i negozi di cartoleria e di altri generi necessari che avevano acquistato oggettistica natalizia: in base alle norme vigenti per la zona rossa, infatti, quei prodotti non potranno essere venduti per il momento, in quanto beni non essenziali. Dunque, la merce che avrebbe potuto fornire una boccata d'ossigeno agli esercenti, stuzzicando curiosità e la voglia del Natale degli acquirenti, sono destinati a restare in vetrina, almeno fino a fine novembre.