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Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia

Il biglietto “Unico Ravello” diventa il “Pass” Costa d’Amalfi

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di SalernoToday

Il biglietto “Unico Ravello” diventa il “Pass” Costa d’Amalfi. Grazie ai recenti protocolli di intesa stipulati con l’Assessorato alla Cultura e Beni Culturali, Eventi e Tradizioni del Comune di Amalfi e la Bambagina s.r.l., due  ulteriori di interesse culturale e turistico, il “Museo della Bussola e del Ducato Marinaro di Amalfi” e “Museo della Carta”, entrano nel percorso di visita del biglietto “Unico” promosso dal Consorzio di Promozione Turistica Ravello-Scala attivato nel 2016 per l’accesso ai monumenti di Ravello. Il Museo della Bussola e del Ducato Marinaro di Amalfi, che ha sede nell’Arsenale della Repubblica, (unico arsenale risalente all’anno mille ancora esistente in occidente ) è dedicato alla gloriosa storia dell’Antica Repubblica Marinara, poi diventata Ducato Marinaro di Amalfi, ed alla bussola, che gli amalfitani importarono  dalla Cina utilizzandola per primi in occidente, migliorandola e modernizzandola. Sotto le antiche volte in pietra dell’Antico Arsenale è possibile ammirare, oltre a  reperti di epoca tardo-imperiale,  i Tarì (la moneta battuta dalla zecca di Amalfi e che era accettata in tutti i principali porti del Mediterraneo), gli antichi codici di navigazione e visitare la mostra permanente “Dalla bussola alla girobussola”  dove, alla collezione di antichi compassi e bussole già presente è stata  affiancata una serie di pezzi unici provenienti dagli archivi storici della Marina Militare Italiana. 

Nel Museo della Carta, situato nel cuore della caratteristica Valle dei Mulini è possibile ammirare i secolari macchinari usati nella produzione della carta a mano:  gli antichi magli in legno che, azionati da una ruota idraulica, battevano e trituravano gli stracci di lino, cotone e canapa precedentemente raccolti nelle possenti pile in pietra, le presse settecentesche utilizzate per l’eliminazione dell’acqua in eccesso dei fogli, la macchina continua in tondo. Tutte le macchine, restaurate e rese funzionanti, sono azionate durante la visita con la forza e la potenza delle acque del torrente Canneto.

Oltre alla riduzione sul costo di ingresso, gli utilizzatori del biglietto potranno usufruire di sconti nei negozi, bar e ristoranti aderenti al Consorzio. Il nuovo biglietto, ora ancora più incentivante ad una visita meno fugace e più attenta del nostro territorio e quindi ad una più lunga permanenza, sarà fruibile a  partire dal mese di Aprile ed in vendita nei siti collegati e nelle agenzie di viaggio. Piena la soddisfazione espressa da Enza Cobalto, assessore al Comune di Amalfi con delega ai beni culturali, cultura, eventi e tradizioni che ha curato la definizione  degli accordi e dall’amministrazione del Consorzio di Promozione Turistica con il Direttore del Museo della Carta Emilio De Simone, per l’aver creato un nuovo momento  di sinergia fra pubblico e privato.


 

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