rotate-mobile
Economia Centro

Trasferimento del mercato etnico: agli ambulanti non piacciono le proposte del Comune

L'amministrazione: "Si auspica un ripensamento delle decisioni assunte in seno alle comunità interessate e la disponibilità a prendere seriamente in considerazione le ipotesi prospettate"

L'amministrazione comunale ha esaminato la questione relativa alla dislocazione del mercato etnico del sottopiazza della Concordia che, nei giorni scorsi, ha provocato malumori e proteste da parte degli ambulanti bengalesi e senegalesi che hanno esposto il loro dissenso ai piedi di Palazzo di Città.  E' una nota del Comune, dunque, a chiarire la vicenda: "Per questa stagione estiva, di concerto con l’Autorità Portuale, abbiamo deciso di collocare l’arena del Mare nel sottopiazza della Concordia, luogo che già in passato aveva ospitato siffatta struttura, dal 15 giugno al 15 settembre 2013- ribadiscono dall'amministrazione - La decisione assunta risponde all’esigenza di dare centralità agli eventi estivi teatrali, culturali e spettacolari, nell’ottica di mantenere e consolidare, anche nel periodo estivo, il ruolo di città turistica che sempre più Salerno va assumendo. Questa decisione non ha consentito al Comune di rispondere positivamente alla richiesta delle comunità Senegalese e Bengalese di autorizzare il mercato etnico nel sottopiazza per la stagione estiva corrente: dopo aver effettuato tutte le verifiche tecniche, anche presso l’Autorità Portuale, si è dovuto constatare che le due iniziative (Arena e Mercato Etnico) non possono coesistere nel sottopiazza per ragioni di sicurezza".

In via sperimentale per 15 giorni, tuttavia, il mercato etnico sarebbe potuto essere collocato presso l’area adiacente al parcheggio del Grand Hotel Salerno, facilmente accessibile, "che corrisponde alla parte pavimentata della Foce dell’Irno, chiaramente messa in sicurezza e attrezzata (delimitazione con new jersey a bordo del fiume, illuminazione adeguata, pulizia ed anche iniziative di comunicazione e cartellonistica, nonché disponibilità ad ipotizzare iniziative ed eventi). Peraltro tale area è stata richiesta più volte, anche per mercatini tematici, da altre associazioni", si legge sulla nota.

Ma agli ambulanti non piace tale soluzione e hanno rilanciato, chiedendo di essere sistemati sul tratto del lungomare di fronte alla caserma Angelucci: la consultazione dei rappresentanti con gli operatori del mercato riuniti in assemblea, però, ha avuto esito negativo anche in questo caso."Integrazione significa buon senso e disponibilità al dialogo,  anche da parte delle comunità ospitate - spiegano dal Comune - Si auspica un ripensamento delle decisioni assunte in seno alle comunità interessate e la disponibilità a prendere seriamente in considerazione le ipotesi prospettate dall’amministrazione, naturalmente all’insegna di comportamenti rispettosi della legalità e della pacifica convivenza, come peraltro è sempre stato". Non resta, dunque, che attendere risposta dagli ambulanti.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Trasferimento del mercato etnico: agli ambulanti non piacciono le proposte del Comune

SalernoToday è in caricamento