Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di SalernoToday

"Abbiamo appreso dalla stampa locale che la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per la provincia di Salerno, escludendo qualsiasi attività di contradditorio tra le parti nell’ambito della Conferenza di Servizi, ha, di fatto, espresso il suo “no” alla realizzazione dei box interrati di Piazza Cavour.

Tale circostanza, nel riproporre il tema generale dell’intreccio di competenze con conflitti che spesso determinano ingenti danni alle città per effetto di cantieri che poi si protraggono per anni, offre in qualche modo anche la possibilità di fare alcune riflessioni su come migliorare il sistema della mobilità urbana per agevolare lo sviluppo economico delle città, la qualità di vita degli abitanti e la tutela dell’ambiente cittadino.

In proposito, uno dei maggiori problemi è sicuramente la congestione del traffico cittadino che ha un impatto negativo sul piano economico, sociale, sanitario e ambientale. Un traffico scorrevole, infatti, permetterebbe alle persone e alle merci di arrivare in orario e limiterebbe tutti questi effetti negativi. Alle amministrazioni locali si pone quindi la difficile sfida di attenuare l’impatto sfavorevole della congestione e, nel contempo, di preservare la vitalità economica delle aree urbane. L’esperienza  dimostra che non esiste un’unica soluzione al problema della congestione, ma certamente  si dovrebbero rendere più attraenti e sicure le alternative all’uso dell’automobile privata come, ad esempio, l’uso dei mezzi pubblici.

Da questo punto di vista, occorre però registrare che attualmente in Campania ci si ritrova sostanzialmente dinanzi ad una gravissima sospensione del diritto alla mobilità, in larga parte imputabile ai pesanti tagli fatti dalla Regione nel settore del trasporto pubblico locale.

Occorrerebbe, pertanto, destinare più risorse al tpl, promuovendo nel contempo, così come già si sta facendo in molte parti d’Europa, anche nuove forme di mobilità quali il car sharing, il carpooling, il bike sharing etc. Ma il miglioramento della mobilità sul territorio comunale, in particolare quello salernitano, passa anche attraverso la realizzazione di parcheggi di interscambio nonché di nuove e moderne aree di sosta da mettere a disposizione dei cittadini.

E in tal senso, l’eventuale realizzazione del parcheggio interrato di Piazza Cavour potrebbe anche rappresentare un’occasione per contribuire a eliminare la brutta immagine delle auto in sosta a ridosso del lungomare, destinando la superficie stradale recuperata ad una corsia preferenziale per gli autobus. La tutela dell’ambiente e del paesaggio, la pianificazione urbanistica, lo sviluppo di una mobilità sempre più sostenibile sono dei tempi complessi che necessitano di dialogo e confronto tra i soggetti interessati in modo da realizzare strategie il più possibile partecipate e condivise.

La lentezza della macchina burocratica, i pregiudizi, i dissensi a prescindere contro qualsiasi investimento sono punti di debolezza che non ci aiutano ad affrontare con oggettività le questioni e ci allontanano dall’obiettivo di creare occasioni di lavoro e di sviluppo".

                                                          Il Segretario Generale

                                                                                                                    A. D’Alessio