Ferrovia Ascea - Pisciotta, la Feneal Uil annuncia la protesta
Il sindacato del comparto edile pronto a "bloccare il traffico ferroviario affinchè le istituzioni si muovano". Chieste le dimissioni del presidente Cirielli e dell'assessore Vetrella
"Bloccare il traffico ferroviario affinché si muovano le istituzioni": la forma di protesta è stata annunciata dalla Feneal Uil di Salerno, coordinata da Luigi Ciancio. L'azione si terrà sabato 26 maggio nei pressi della tratta ferroviaria tra Ascea e Pisciotta "interessata dal pericolo di frana". Il sindacato non è tenero con le istituzioni: la Feneal Uil infatti, in un comunicato, ha chiesto le dimissioni, in merito alla questione trasporti, dell'assessore regionale Sergio Vetrella e del presidente della provincia di Salerno Edmondo Cirielli.
Il sindacato si è inoltre concorde con il segretario regionale della Cgil Franco Tavella per agire come fronte sindacale unito. “La coesione sindacale è indispensabile ma è necessario coinvolgere anche le forze imprenditoriali e commerciali” ha dichiarato il segretario regionale Feneal Uil Luigi Ciancio. "Occorre inoltre pretendere - si legge ancora nella nota - infrastrutture che ci mettano al passo con il Nord del Paese e con l’Europa. La Feneal Uil procede con le iniziative programmate per sbloccare le risorse per le infrastrutture e per fare arrivare una boccata di ossigeno alle migliaia di lavoratori che hanno perso il posto di lavoro e sono privi di ammortizzatori sociali".
