Tassa di soggiorno, scoperta una maxi evasione di 450mila euro a Salerno: 24 denunce
Nel mirino degli agenti del nucluo antievasione tributario della Polizia Municipale sono finiti i gestori di strutture ricettive (alberghi, affittacamere e bed and breakfast
Linea dura contro gli evasori della tassa di soggiorno a Salerno. Nel mirino del nucleo antievasione tributaria della Polizia Municipale sono finiti ben 17 gestori di strutture ricettive (alberghi, affittacamere e bed and breakfast), che sono stati denunciati alla Procura della Repubblica con l’accusa di peculato.
Le indagini
Secondo le indagini svolte dai caschi bianchi, che hanno passato al setaccio una cinquantina di attività, i turisti avrebbero pagato la tassa (3 euro), ma i gestori che li ospitavano nelle loro strutture non avrebbero versano niente a Palazzo di Città. Per altri 7 gestori è scattata anche la denuncia per l’omessa comunicazione alla Questura dei dati relativi alle persone ospitate e per la mancata esibizione della documentazione attestante l’avvenuta comunicazione.
Il danno
Complessivamente è stata scoperta una evasione fiscale di 450mila euro che fa riferimento alla omissione di versamenti negli ultimi due anni da parte di 24 strutture ricettive, tra cui anche 2 alberghi a quattro stelle. In pratica è come se oltre 150mila turisti avessero dormito una notte a Salerno senza lasciare alcuna traccia del loro passaggio nelle casse del Comune.