Capodanno Bizantino, atmosfere medievali e rievocazioni storiche ad Amalfi
Si terrà il 31 agosto e l'1 settembre il Capodanno Bizantino. L'evento, come di consueto, si terrà fra Amalfi ed Atrani. La 22esima edizione è dedicata al paesaggio rurale storico.
La tavola rotonda
Ad aprire le danze, il 31 agosto alle ore 19 presso largo Dughi Piccolomini (Amalfi), la tavola rotonda “Le vie del Vino in Costa d’Amalfi. Coltivazione, produzione e commercio dal Medioevo a oggi” a cura del Centro di Cultura e Storia Amalfitana. La tavola rotonda coordinata dal direttore del comitato scientifico del Centro di Storia e Cultura Amalfitana Giovanni Camelia vedrà gli interventi di Domenico Camardo (Il paesaggio agrario e la coltivazione della vite nel territorio settentrionale del Ducato amalfitano), Mario Notomista (Il vino di Gragnano e Lettere dall'età medievale all'età moderna), Giuseppe Gargano (Vino greco, vino de ultramare la viniticoltura medievale nel Ducato di Amalfi) e Simone Lucibello (Dal grappolo alla coppa. Visioni artistiche dalla conservazione della vite e della produzione di vino tra la Romanità e il Medioevo). Alle 20.30 ci sarà l'intervista al Magister di Civiltà Amalfitana, Marisa Cuomo, la donna del vino della Costa d’Amalfi.
Passeggiate e rievocazione storica
Giovedì 1 settembre, invece, tornano le "Passeggiate Bizantine": a partire dalle 10 sarà possibile visitare gli scorci più caratteristici di Amalfi. A chiudere la kermesse (alle 17.45) la rievocazione storica, che si terrà proprio nel giorno in cui entrarono in carica i comites cioè i capi della repubblica marinara di Amalfi nella sua fase aristocratica, vedeva l'inizio dell'anno fiscale e giuridico nei territori dell'impero d’Oriente. L’evento si concluderà, sempre in Piazza Duomo, ore 20.45, con lo spettacolo di fuoco della compagnia “Opera Fiammae”.